CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] tra il '75 e l'87, egli diede quattro testi a Giovanni Legrenzi, un musicista del quale non molto è rimasto ma tra i due libretti (Tigrane re d'Armenia, 1697; Primislao primo re diBoemia, 1697, rappresentato nel 1698, e, ancora pubblicato nel 1701 e ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] diBoemia nel 1355. E di questa investitura si hanno numerose testimonianze non solo novellistiche, ma anche di cronache e di "; e ripete Giovanni Gherardi da Prato nel Paradiso degli Alberti (III, p. 61) che messer D. "cavaliere non di gatta, come ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] supremo del regno diBoemia Zdenĕk di Lobkovic in occasione delle nozze di quest'ultimo nel 1603:la scena centrale, con Maria Maddalena, di quest'altare proviene forse da Ottavio Miseroni.
Un altro Giovanni, intagliatore di pietre dure, eseguì ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] successivi si recò alla corte di Ladislao II re diBoemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 il M. abbandonò la prospettiva di seguire le orme paterne e divenne frate domenicano nel convento di S. Marco di Firenze. Il 2 febbr. 1519 ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] Giovanni da Barbiano, che fino all'aprile successivo passò, insieme con lo zio Alberico, al servizio dei Visconti. Forse presente alle trattative per l'acquisto dei diplomi imperiali da parte di Gian Galeazzo, il M. ottenne da Venceslao diBoemia ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] esilio per il casato non era finito. Nel 1331, passata la città sotto il dominio diGiovannidi Lussemburgo re diBoemia, il nuovo governo consentì, infatti, il ritorno degli esuli, "exceptis nobilibus de Sassolo, de Grassonibus, de Boschetis, et de ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] del primo decennio il G. affiancò il cugino Giovanni Battista Galluzzi nella decorazione a quadratura del transetto di Mantova e Soprintendente ai Teatri della medesima per la Maestà sua la Reina d'Ungheria e diBoemia" (Archivio di Stato di Modena ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] Giovannidi Mozart; nel 1919 per il Guerin Meschino di A. Cavicchioli; nel 1921 per La tempesta di Shakespeare e nel 1922 per La bella dormente di Respighi e per Le fate di C. Gozzi con musica di in Boemia; maturò in questi anni quelle esperienze di ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] fu presentata a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso che di Lussemburgo (fratello di Carlo IV diBoemia) per ottenere il trasferimento della sede patriarcale a Udine.
Alla discesa di ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] consegnare a Carlo IV diBoemia la petizione in forma di poesia "O in ecelzo santissimo Charlo" di cui era l'autore di un suo pellegrinaggio a Santiago di Compostella. E in viaggio insieme a Rinaldo Michelini, Antonio Lippi degli Umani e Giovanni ...
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