GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella diGiovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette di Carlo VI re diBoemia (1723), eresse un grandioso anfiteatro lungo le rive della Morava, nei pressi di ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] diBoemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re diBoemia inizio del XVII secolo: La nunziatura diGiovanni Garzia Millini (1605-1607), in ...
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BANCHINI, Giovannidi Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] dialettico e copia di "auctoritates", che scrisse nel 1405 per confutare, a sostegno diGiovannidi Sanminiato, le compiti. Il 10 luglio 1418 andò, legato di Martino V, presso Sigismondo e Venceslao diBoemia, per arginare l'eresia ussita. La gravità ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. III il trattato di Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti dinastici dividevano Boemi soggiornò alla corte papale il dotto Giovannidi Salisbury, anch'egli attivo nella ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] scemando dopo la morte, avvenuta il 5 ottobre, diGiovanni Visconti, arcivescovo e signore di Milano.
Quando l'imperatore eletto Carlo IV del Lussemburgo, re di Germania e diBoemia, rispondendo alle sollecitazioni dei collegati venne in Italia ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] papale, e quella imperiale da Ludovico il Bavaro nonché nel 1331 da Giovannidi Lussemburgo, re diBoemia, che lo nominò anche vicario imperiale di Modena assieme al cugino Guido di Egidio Pio. Nel 1332 la moglie Flandina gli cedette i diritti su ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] , ricordando la tragica morte di Manfredi di Svevia nel 1266 e di Ottokar II diBoemia nel 1278. Aggiunse, poi sposò Jean de Montfort. Dopo la decapitazione del primo marito, Giovannidi Lauria, avvenuta a Messina tra fine 1298 e inizio 1299, ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] di S. Giovannidi Trenno (Milano) nel 1398: nello stesso tempo, come risulta da un elenco di benefici del medesimo anno, era in possesso di altri sei canonicati nel territorio di C. come legato nel Regno diBoemia - passato nel frattempo a Sigismondo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il 14 genn. 1500 accettò "libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re diBoemia e d'Ungheria, insieme con il collega la guerra: qualche mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani nell'incarico, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] all'imperatore Carlo IV diBoemia per chiedere l'investitura feudale. Ma le esorbitanti pretese di questo resero tanto difficili le trattative da indurre la Repubblica a richiamare due degli inviati (Marco Corner e Giovanni Gradenigo), lasciando il ...
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