Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Duecento e Trecento raggiunge il culmine l’età dei volgarizzamenti: attraverso la [...] di avvicinamento a Dio, senza arrivare agli esiti estremi che si ebbero in Inghilterra o in Boemiadi un gran numero di discepoli. Al modello del suo Epistolario si ispirano le lettere diGiovanni Colombini, fondatore dei Gesuati, e quelle diGiovanni ...
Leggi Tutto
MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] la libertà promettendo collaborazione per il futuro: caduto in uno stato di semi-alienazione mentale, non fu preso sul serio. La compagnia di un nuovo detenuto, Giovanni Bacchiega, lo aiutò a risollevarsi moralmente, ma ormai il suo organismo ...
Leggi Tutto
CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] Spazzi e Maria Maddalena lo stuccatore Andrea Garuo Allio.
Giovanni Battista, originario di Laino, muratore, l'8 febbr. 1652 otteneva, (Mater. per un diz. degli artisti ed artefici in Boemia), in Památky archeologické, XXVIII(1916), p. 56; XXXIV ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] si trasferì a Roma al seguito di uno dei membri più autorevoli del Sacro Collegio, il cardinale Giovanni Gerolamo Albani, ma dopo qualche mese missione con un secondo gruppo di confratelli.
Il biennio austro-boemodi Benedetto, dal giugno-luglio del ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] che nel 1668 gli diede un figlio, Giovanni Francesco, morendo però di parto. Nel 1669 il M. si recò 112 s., 172; L'arte del barocco in Boemia (catal.), a cura di G.L. Mele, Milano 1966, pp. 26 s.; Q. Bezzi, La Val di Sole, Malé 1974, p. 148; B. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] primo momento, prima del 1236, cappellano del cardinale di S. Prassede, Giovanni Colonna, della cui "famiglia" fece parte fino quando Innocenzo IV, all'inizio di aprile, lo mandò come legato in Ungheria, Austria e Boemia, per interporre i suoi buoni ...
Leggi Tutto
OLINI, Giovanni Paolo
Vladimiro Sperber
OLINI (Ollini, Ulini), Giovanni Paolo (Gianpaolo, Paolo). – Figlio di Domenico e di Rosa Grazioli, nacque a Quinzano (Brescia) il 14 novembre 1773.
Nel 1797, [...] aulico di Guerra di Mantova (9 novembre 1816) in otto anni di fortezza, prima a Mantova poi a Josephstadt in Boemia, e Ancona dal governo bolognese il 26 marzo con il cardinale Giovanni Antonio Benvenuti, Zucchi affidò il comando dell’esercito a ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] volta si tratta di una sosta breve. Dal 5 maggio al 1º luglio riunisce a Venezia, nel convento dei SS. Giovanni e Paolo, marzo) partì per visitare i conventi austriaci, boemi e polacchi, al fine di accertare lo sfacelo dell'Ordine in quelle regioni, ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] prese parte come conclavista di Banchini (Piemontese, 1995). Egli seguì il cardinale legato pontificio in Boemia e in Ungheria con le legazioni diGiovanni (XI) patriarca copto e di Nicodemo abate etiopico di Gerusalemme al concilio di Firenze (1441- ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] possiede importanti domini: l'Austria è un "ricco paese"; la Boemia "forma per sé sola un considerabilissimo stato"; l'Ungheria è , ma gli venne preferito il cavaliere Giovanni Dolfin. Dovette quindi accontentarsi di riprendere il suo posto tra i savi ...
Leggi Tutto