Dati
Domenico Corsi
Famiglia lucchese che, giunta in città dal contado dove ebbe parecchi possessi nel Morianese e altrove, pur non presentando personalità di grande rilievo al pari di altre nobili [...] dopo la ripristinata libertà di Lucca per opera di Carlo IV diBoemia (1369), avendo ricoperto di nuovo in Lucca dove, per mano di ser Paolo Serfederighi, fa il suo testamento. Da Caterina diGiovannidi Cello Martini egli ebbe, oltre Giovanni ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] di Ungheria e i duchi di Austria, in particolare con Přemysl Ottocaro II diBoemia (1253-1278); nel 1277 fu dotata dei privilegi propri di al convento dei Giovanniti, fuori città è attestata soltanto la chiesa di S. Giovanni, di epoca tardogotica, a ...
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MARGHERITA di Brabante, regina d’Italia
Paolo Falzone
Nacque il 4 ott. 1276 dal conte Giovanni (I) di Brabante e dalla seconda moglie di questo, Margherita di Fiandra. Allo scopo di ristabilire la pace [...] e futuro imperatore (Enrico VII), che M. sposò nella settimana di Pentecoste del 1292. Dall’unione nacquero tre figli: Giovanni, futuro re diBoemia, Maria, che sarebbe divenuta regina di Francia, e Beatrice, morta prematuramente.
M. restò al fianco ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] Giovannidi Mozart; nel 1919 per il Guerin Meschino di A. Cavicchioli; nel 1921 per La tempesta di Shakespeare e nel 1922 per La bella dormente di Respighi e per Le fate di C. Gozzi con musica di in Boemia; maturò in questi anni quelle esperienze di ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] fu presentata a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso che di Lussemburgo (fratello di Carlo IV diBoemia) per ottenere il trasferimento della sede patriarcale a Udine.
Alla discesa di ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] consegnare a Carlo IV diBoemia la petizione in forma di poesia "O in ecelzo santissimo Charlo" di cui era l'autore di un suo pellegrinaggio a Santiago di Compostella. E in viaggio insieme a Rinaldo Michelini, Antonio Lippi degli Umani e Giovanni ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] sostenersi nel viaggio presso il re diBoemia per trattare i fatti della fede cattolica" (Archivio di Stato di Roma, Camerale I, Mandati, reg di Rota, dichiarava di aver ricevuto una somma di denaro inviatale da Roma dal vescovo di Spalato, Giovanni ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] contratto datato 8 luglio 1791 gli venne affidato il compito di organizzare, per il 6 settembre, la rappresentazione di una nuova opera per l'incoronazione dell'imperatore Leopoldo II a re diBoemia. Il 9 luglio, il giorno dopo la firma del contratto ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] di S. Antimo di Perugia. Frequenti furono le liti con l'abate del monastero di S. Giovannidi Borgo S. Sepolcro, riguardo a motivi di lo destinò nunzio apostolico in Germania e in Boemia con facoltà. di rivedere i conti a tutti i collettori apostolici ...
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COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio diGiovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] e costruttore a České Budějovice, capitale della Boemia meridionale. Dalla moglie Ludmilla Plánek ebbe due figli: uno di essi, Giovanni, diventò poi sindaco della città e morì nel 1648. Il nipote Giovanni - figlio del fratello Beltramino - che il C ...
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