. Famiglia di musicisti, tra i cui membri si ricordano:
1. Franz. - Nato ad Alt-Benatek (ora Staré Benátky; Boemia) il 25 novembre 1709, morto a Potsdam il 7 marzo 1786. Fu a Vienna (1730) e a Varsavia, [...] a Rheinsberg, nella cappella del principe ereditario di Prussia (poi Federico II). Nel 1771 successe a Giovanni Amadeo Graun quale maestro dei concerti del re di Prussia. Sostanzialmente autodidatta, studiò di quando in quando con qualche maestro a ...
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Federico I nacque nel 1372: era figlio minore del burgravio Federico V di Norimberga, della casa Hohenzollern, elevato nel 1363 alla dignità di principe dell'Impero. Ereditò dal padre il territorio attorno [...] l'abbandonò, affidandone la reggenza a suo figlio maggiore Giovanni, ed entrò di nuovo al servizio imperiale. Nel 1427 e nel della Boemia. Egli cercò soprattutto di formare della marca uno stato territoriale e - come già suo padre - di riportarla ...
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. Antica e celebre famiglia nobile della marca di Brandeburgo, di cui troviamo notizia fin dal 1204. Possedeva beni specialmente nella "vecchia marca" e nel paese di Barnim; si estese anche in Pomerania, [...] 1786 il titolo di conte prussiano. Tra i membri della famiglia sono degni di particolare menzione:
Giovanni Giorgio von A.- ridusse Praga in suo potere; più tardi, respinto dalla Boemia dal Wallenstein combatté in Slesia, vinse il 4 settembre ...
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Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] e in Boemia. Né A. fu più fortunato nelle sue aspirazioni sul ducato di Franconia.
Sotto migliori auspici si svolse il terzo ed ultimo periodo della sua vita: da quando, già erede di Bayreuth nel 1464 per la morte del fratello Giovanni, A. diventò ...
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GIROLAMO da Praga
Karel Stloukal
Nato prima del 1380, morto nel 1416, è, dopo Hus, il più noto personaggio dei primordî della rivoluzione religiosa in Boemia. Nacque a Praga, dove studiò all'università, [...] concilio universale, unico rimedio ai mali della Chiesa, guadagnando in favore di questa idea l'opinione pubblica boema. Sempre con l'aiuto di Hus, G. approfittò di questa situazione e costrinse, nel 1409, Venceslao a pubblicare il cosiddetto decreto ...
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Cardinale, nato a Castiglione d'Olona (Milano) da nobilissima famiglia milanese nel 1350, morto il 3 febbraio 1443. Fu lettore di diritto canonico a Pavia nel 1388-89; inviato a Roma per ottenere da Bonifazio [...] Sigismondo nel suo viaggio in Italia (1413), nella Boemia per la crociata contro gli Ussiti (1421), nella fu unito con il collegio Ghislieri, e alle opere d'arte mirabili di cui arricchì la sua terra natale (v. castiglione olona).
Il pronipote ...
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Nacque intorno al 956, da Slavnik, duca della Boemia orientale. A Magdeburgo, dove fu mandato verso il 972 alla scuola amministrata da Otrich, gli fu impartita la cresima dall'arcivescovo Adalberto, di [...] fece sentire in Ungheria e Polonia più che in Boemia; né la situazione mutò, neppure con il trasporto a Praga delle reliquie di Adalberto.
Bibl.: Scrissero biografie di A., Giovanni Canapario abate romano e Bruno di Querfurt; H. G. Voigt, A. von Prag ...
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HARTMANN, Moritz
Giovanni Maver
Scrittore tedesco, nato il 15 ottobre 1821 a Dušník presso Přibram in Boemia, morto a Vienna il 13 maggio 1872. Oriundo da una colta famiglia di israeliti, studiò a Mladá [...] presto la città reazionaria per approfondire e ampliare con lunghi viaggi (in Italia, Francia, Svizzera, Germania) la sua conoscenza di genti e paesi e per poter svolgere all'estero un'attività letteraria conforme ai suoi ideali. Nel mondo poetico e ...
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MALIPIERO
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana. I Malipiero detti un tempo Magistrelli e poi Mastropiero, Maripiero e Malipiero, vennero da Altino, secondo altri dalla Boemia. Ebbero due dogi, Orio [...] capitano generale Pietro Mocenigo contro i Turchi alla Boiana (1474); Marino, ambasciatore a Sigismondo di Ungheria; Tommaso, provveditore al campo col Carmagnola; Giovanni, eroicamente ma inutilmente operante a Modane (1500); Alvise, che, podestà ...
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Musicista, nato a Wartenberg (Boemia) il 12 agosto 1644, morto a Salisburgo il 3 maggio 1704. È uno dei due più importanti virtuosi tedeschi di violino del Seicento (l'altro è J. J. Walther) e buon compositore [...] ragazzi della cappella. Leopoldo I gli conferì la nobiltà nel 1690. Allievo spirituale, se non proprio scolaro, diGiovanni Enrico Schmelzer lo giudica il Moser (lo Schmelzer è certamente allievo del veronese Antonio Bertali). Egli deve la sua fama ...
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