GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...]
Nell'estate del 1582 furono inviati in Egitto i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo di promuovere l perché accordasse la sua protezione ai cattolici contro le violenze di Turchi e musulmani. Il 3 genn. 1579 stabilì che, in ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] si affrontavano in Europa del Nord (il G. temette sempre e vivacemente le incursioni turche lungo la penisola italiana). Se le aspirazioni di Carlo V suscitavano nel giovane G. sentimenti di simpatia, verso la fine della sua vita egli provava invece ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , in viaggio, accompagnato, pure, da quattro giovani patrizi, uno dei quali è Gregorio Barbarigo, de paix..., I, Paris 1897, p. 128; A. A. Bernardy, Venezia e il Turco..., Firenze 1902, p. 20; F. Nani Mocenigo, Memorie ven., I, Venezia 1906, pp ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] fu incaricato di esaminare le lettere del capitano della lega contro i Turchi e di Negroponte e di dare il suo parere su queste e della congiura fu un'offesa fatta al F. da alcuni giovani della nobiltà e non punita adeguatamente dai giudici, così ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] madre si salva. Catturato, invece, con altri ragazzi e con giovani donne, il G., incatenato, portato a Istanbul e quivi Medinaceli. Ed è qui che lo sorprende, l'11 maggio, la flotta turca di Piale pascià che ha il G. come secondo. E, nella disfatta ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] [Venezia] resta sola, et non ha forze uguali da resistere al Turco, il qual poi la pétena come madregna, all'insù".
Gli oratori lasciarono ritratti, tra i quali spicca uno di Palma il Giovane che la ritrae col copricapo ducale, conservato al Museo ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] venne inviato in Friuli a motivo della rinnovata minaccia turca ai confini orientali, al F. fu ordinato di cavalcare più atti a sostenere il mestiere delle armi, e i troppo giovani e inesperti, non ancora in grado di dare sufficienti garanzie di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] a far tempo dall'ultimo ventennio del secolo XIV e più giovani del G. di qualche decina d'anni.
Nulla si conosce dell commerciavano in Levante; ad Amurat bey, "grande ammiraglio dei Turchi", per negoziare un'alleanza tra lui e la Repubblica; e ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] patriziato moderato, politicamente e culturalmente contrapposto ai cosiddetti "giovani".
Rientrato da Corfù, il F. andò a del Consiglio, ma i timori di un colpo di mano turco su Candia e soprattutto la grave situazione interna dell'isola suggerirono ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] erudite, pervasa dal sogno ricorrente di liberare Bisanzio dal dominio turco.
I viaggi del L. in Oriente su incarico di comunicò l'intenzione di fondare a Roma un Collegio di studi per giovani greci.
A Roma il L. iniziò a gravitare nell'orbita ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...