(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] L’inaridirsi del commercio in Oriente per l’irrompere dei Turchi e l’esclusione dal commercio con l’America a attività di promozione culturale ha tratto beneficio un gruppo di narratori più giovani (E. Teixidor, R. Saladrigas, T. Moix, J. Albanell, ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] massa verso l'Ovest (3 milioni di persone, in prevalenza giovani), tanto che, negli anni Ottanta, vi erano state adottate alla metà degli anni Novanta, aveva raggiunto i 7 milioni di unità (Turchi, 29%; ex Iugoslavi, 12%; Italiani, 8%; Greci, 5%; ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Con lui e con Landolfo s'inizia la cronaca municipale.
Landolfo il Giovane, nato verso la fine del sec. XI, cronista di ben diversa VI, p. 231; F. Fossati, Milano e una fallita alleanza contro i Turchi, XVI, p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L' ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] all'UE, della Slovenia, con un'ultima appendice NATO in quella Turchia che però già fa parte della sponda asiatica. Quest'ultima è altri, nella Bosnia ed Erzegovina parzialmente musulmana, nella 'giovane' Malta, e in questi Paesi si limita comunque ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] particolarmente numerosi i polacchi.
Nel 2003 gli immigrati dalla Turchia ammontavano a circa 2 milioni; si calcola che poco chi aveva oltre 54 anni e a 12 mesi per i più giovani. Nel contempo fu varata una serie di provvedimenti volti a favorire l ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] certa importanza ha pure raggiunto l'aiuto al Portogallo e alla Turchia. Per il resto, cioè la maggior parte dell'aiuto alimentare a seconda dei casi) quello di permettere a giovani volontari americani di aiutare le popolazioni diseredate vivendo la ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] riguarda gli effetti sulla mortalità, è evidente che i giovani immigrati andranno man mano a ingrossare le classi di , incoraggiano l'emigrazione in Medio Oriente; in passato la Turchia favoriva l'emigrazione in Germania e l'Algeria l'emigrazione ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] i sessi cambiò. Se prima del 1914 gli immigrati erano in maggioranza uomini giovani e spesso scapoli, tra il 1925 e il 1929 ogni 100 donne c' di Stato del 1947, di 200.000 Italiani e Turchi espulsi rispettivamente dall'Istria e dalla Bulgaria, e di ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] Genovese suo vice: così, a soli 34 anni, il giovane diventò uno dei più potenti mafiosi di New York. Con lo necessario a concludere l’affare, poi rientrano nel loro paese. I turchi negli ultimi anni si sono inseriti nel traffico degli esseri umani, ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] di Berlino nel 1961, da Italia, Iugoslavia e soprattutto Turchia, anche con accordi per chiamare lavoratori ospiti temporanei (Gastarbeiter promessa di piena eguaglianza e le sommosse dei giovani immigrati di seconda generazione in Francia nel 2005 ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...