İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] ), l’attività di architetti stranieri come C. Holzmeister o R. Mallet-Stevens, contribuì all’apertura di giovani architetti turchi verso il movimento moderno, che prese piede nelle forme internazionali dopo il 1960.
Oltre ai complessi monumentali ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] ) è un fenomeno che investe prevalentemente le classi giovani, sicché la situazione di senescenza della popolazione di e Storici di Venezia", 11, 1984; AA.VV. Venezia e i Turchi. Scontri e confronti di due civiltà, Milano 1985; F. Zuliani, Il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 6 maggio 1992 (alla presenza anche di rappresentanti della Turchia, dell'Iran e del Pakistan), ad Ankara il impose nel 1966 vincendo il Festival di Primavera di Praga per giovani compositori. Durante gli anni Ottanta ha prodotto, oltre alle Sinfonie ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Con lui e con Landolfo s'inizia la cronaca municipale.
Landolfo il Giovane, nato verso la fine del sec. XI, cronista di ben diversa VI, p. 231; F. Fossati, Milano e una fallita alleanza contro i Turchi, XVI, p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L' ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] che si estendeva dal golfo di Alessandretta fino alla Turchia sudorientale e giungeva addirittura fino all'Assiria. In a Londra. Vi è raffigurata una leonessa che sbrana un giovane uomo: al di là della capacità di trasformare un episodio così ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , dal 4° d.C. in poi, fino al sopraggiungere delle genti turche dei Peceneghi e dei Cumani (dal sec. 9° al 13°), seguite un personaggio in trono seduto 'all'europea', la lotta di giovani atleti con grifoni e un lungo fregio con ghirlanda ondulata ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] romana del C. convince vieppiù l'ambasciatore Zulian che il giovane potrà dare il meglio di sé attraverso una più stabile dimora eurocentrica canoviana: la Grecia era infatti tuttora sotto i Turchi. Tanto più ebbe risonanza il giudizio del C. sui ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il 31 dic. 1529. Secondo Matteo Dandolo era il più giovane savio grande eletto da molti anni. La sua ascesa ai di Carlo V per ottenere l'aiuto della Signoria nella guerra contro il Turco. A fine luglio si recò nella sua diocesi di Belluno dove, in ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] circa novanta partecipanti - tra personalità affermate, giovani architetti, artisti, fotografi -, chiamati a professionale. Così alcuni quartieri sono abitati esclusivamente da mercanti greci, turchi, toscani, ebrei (il 'ghetto' ebraico, che prende il ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] tempo del certame si sviluppò l'amicizia tra l'A. e il giovane Cristoforo Landino, a cui l'A. dedicò il suo opuscolo latino Porcari. Quattro mesi più tardi Costantinopoli cadde nelle mani dei Turchi e Niccolò V vide fallire le sue proposte per una ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...