FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] ufficiale del Partito repubblicano italiano che, nonostante l'appoggio ideale fornito alla causa degli insorti contro i GiovaniTurchi, si era mostrato critico riguardo alla definizione di vere e proprie iniziative. Nell'aprile 1911 partecipò a ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , a cura di A. Colombo - C. Montaleone, Milano 1993, pp. 169-198; A. Iacovella, Il triangolo e la mezzaluna. I GiovaniTurchi e la massoneria italiana, Istanbul 1997, pp. 27 s.; Il percorso liberaldemocratico di E. Ferrari. Un percorso tra politica e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “questione d’Oriente” si intende il complesso problema di ridefinizione geopolitica [...] Le difficoltà di inizio secolo aprono una fase di instabilità anche nella Sublime Porta, culminante con la rivoluzione dei GiovaniTurchi nel giugno-luglio del 1908; l’Impero ottomano comincia allora a trasformarsi in uno Stato moderno con un governo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esistenzialismo sartriano, le avanguardie che dialogano con l’industria culturale, [...] -guida delle politiche culturali. È il tempo della nouvelle vague e dell’affrancamento dal cinema dei padri.
I giovaniturchi
Nel 1948, il critico e cineasta Alexandre Astruc pubblica sulla rivista "L’Ecran Français" un saggio intitolato Naissance ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La confessione cristiana delle Chiese ortodosse (di tradizione bizantina) costituisce, [...] Chiese ortodosse. Costantinopoli e Mosca perdono entrambe i propri tutori: il sultano e lo zar. La rivoluzione dei GiovaniTurchi (1908) e le guerre balcaniche del 1912-1913 mettono in crisi l’esistenza stessa del patriarcato di Costantinopoli, dal ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] ne ricevette 40.000 ca.), in base al principio panturanico dell’omogeneità etnica, che A. ereditava dai Giovaniturchi e che fece della Turchia uno Stato musulmano al 99%. Negli anni successivi, sarebbe stata risolta a vantaggio dell’Iraq la vertenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata dallo sgretolamento dell’Impero ottomano, l’Armenia oggigiorno ha una popolazione [...] indipendente fra la Russia e l’Impero ottomano. La rivoluzione del 1908, guidata da un gruppo conosciuto come i “giovaniturchi”, non migliora le condizioni degli Armeni in seno all’impero, già vittime di repressioni alla fine del XIX secolo a ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] miscela fece esplodere una situazione già instabile. Un ulteriore massacro fu compiuto nell'aprile del 1909: promosso dai GiovaniTurchi, nome occidentale del comitato Unione e progresso (Ittiḥād we Taraqqī), che nel 1908 avevano preso il potere ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] connazionali. Ricominciò la lotta. Per domarla e per risolvere in modo radicale la questione macedone, i GiovaniTurchi concepirono allora il disegno di ottomanizzare la Macedonia deportandone la popolazione cristiana e sostituendola con elementi ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] . Nicola di Montenegro si proclamò allora re; la Grecia, dal canto suo, dichiarò l'annessione di Creta. I GiovaniTurchi deposero il vecchio sultano ‛Abd ul-Ḥamīd, tedescofilo; ma ritornarono subito all'amicizia della Germania che appariva pur sempre ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...