MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] più alla madre che a Cosimo, con il quale entrò fin da giovane in urto, per motivi di condotta personale e di spese. Inoltre, servizio, a eccezione di una ragazza e due fanciulli turchi che la principessa aveva fatto convertire al cattolicesimo. Dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] in memoria del padre, rivolta alla formazione e all’educazione dei giovani. Il 1° agosto 2001 per i suoi meriti in campo dall’allievo Calissano e coordinata dal chimico Andrea Turchi (comitato editoriale David Baltimore, Dulbecco, François Jacob ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] combattuto con la flotta della Serenissima contro i Turchi, si era stabilito dapprima a Padova, buone, ma sovrabbondano le cattive d'assai" e l'autore è soprattutto "un giovane ardito che crede poco".
Il C. si spense nel monastero di S. Michele di ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] Scanderbeg, cantato il martedì di Pasqua, rievoca il terzo assedio turco della città di Kroja. Molto popolari sono la rapsodia di Costantino generalizzata presso gli anziani, ma cala presso le giovani generazioni.
In relazione ai criteri UNESCO per la ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] in cui si evidenzia un rapido disinteresse da parte dei giovani artisti (e dei loro committenti) per la pittura e delle opere de' pittori e degli scultori…, Venezia 1852, p. 535; M.G. Turchi, A. L., in L'Arte, LIX (1960), pp. 99-129; P. Airaghi, ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] presenza del notaio Giovanni Figolin, il figlio Iacopo il Giovane cedette a Salicato, per sette anni con decorrenza 245-280; per la produzione inerente all’Impero e alla cultura Turca, E. Valeri, Francesco Sansovino, in Christian-Muslim Relations, a ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] a Giannozzo Manetti per dirimere questioni teologiche a cui i giovani non sapevano dare risposta.
Manetti fu l’uomo più ; S. Terzariol, Le “Lamento d’Italia per la presa d’Otranto fatta dai Turchi nel 1480” de V. d. B., in L’actualité et sa mise en ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] erano molti; su tutti spiccava quello dei rapporti con i Turchi e nei dispacci del C. (il duca di Candia è oratorio dei crociferi appare in tre quadri di Iacopo Palma il Giovane. Orazioni funebri ed iscrizioni ne celebrano la rettitudine, la pietà, ...
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Artigianato
Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa [...] marito tessitore. Anche presso i gruppi maori della Nuova Zelanda la giovane tessitrice, che produceva il suo primo telo, era soggetta a prescrizioni reiette: osti, soldati, attori, prostitute, turchi ecc. La legge del contrappasso prevedeva supplizi ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] ’estrazione a sorte della Barbarella (che consentiva ai giovani patrizi di entrare in Maggior Consiglio prima dei venticinque intermedi. Nel 1463, all’inizio della guerra con i turchi, in cui Venezia era alleata del sovrano persiano Uzun Hasan ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...