Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] nouvelle vague francese è il movimento del free c. inglese (parallelo a quello degli ‘arrabbiati’ in letteratura), costituito da giovani registi che, continuando (e in parte criticando) la scuola documentaristica di Grierson, realizzarono dapprima ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] -47 decimò la popolazione. Nel 1848 la Giovane Irlanda tentò l’avventura rivoluzionaria, ma fu battuta tage (1959) anticipano forme e toni del teatro inglese dei cosiddetti ‘arrabbiati’. Tra i contemporanei e successori di Behan sono da ricordare: D ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] [trad. it., 1970] e nel 1959, nella piena del neorealismo ''arrabbiato'', si completa la Gormenghast trilogy di M. Peake [trad. it., ; il bugiardo del film di Schlesinger è un giovane impiegato di provincia che evade dalla vita reale rifugiandosi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lo scalone del palazzo del Bargello, perché era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, quale non si sarebbe separato neppure sposandosi. Del resto la giovane Elvira Menicucci (Firenze 1835-Bologna 1915), alla quale era ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] ogni orientamento politico (realisti, foglianti, girondini, arrabbiati, babuvisti, indifferenti) e che progressivamente sottopose al le tematiche orientate soprattutto a organizzare la rabbia dei giovani emarginati, la violenza come fine a se stessa. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] .
Questi fu rieletto gonfaloniere, ma l'opposizione degli arrabbiati crebbe e finì per farlo deporre nell'aprile 1529. 1537, Alessandro fu assassinato, il G. sostenne la scelta del giovane Cosimo di Giovanni de' Medici come nuovo principe di Firenze. ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] al movimento venivano comunemente chiamati les enragés (gli arrabbiati), ma il capo girondino Brissot nel chiedere la , Francia e Giappone: tutti questi movimenti incitavano i giovani a ricercare forme alternative di azione sociale rispetto a quelle ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] dalla temporanea assenza dalla città del Passerini, di cui alcuni giovani approfittarono per dare il via alla rivolta. Ma fu solo ancora la maggioranza nonostante la crescente forza degli Arrabbiati, i quali acquistavano tanto più credito quanto più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la proclamazione della repubblica, il processo e l’esecuzione del re, la rivoluzione [...]
Grazie all’arruolamento in massa e alle capacità di giovani generali cresciuti con la rivoluzione, una ripresa di iniziativa una rivoluzione vittoriosa.
La fine del Terrore
La lotta degli arrabbiati è ripresa dal gruppo di Jacques-Réné Hébert, che ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] dello studio della medicina. Fu in quest’ottica che il giovane Savonarola si dedicò allo studio di lettere latine, logica e com’era prevedibile, il solco che divideva piagnoni e arrabbiati si fece ancora più incolmabile. Quel provvedimento poneva i ...
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arrabbiato
agg. [part. pass. di arrabbiare]. – 1. Preso dalla rabbia, idrofobo: animale a.; m’accolse peggio d’un cane a.; fig., irato, infuriato: non l’ho mai visto così a.; spesso indica tenacia, perseveranza ostinata: lavorare da a., come...
bruciato
agg. e s. m. [part. pass. di bruciare]. – 1. Arso dal fuoco: un mucchio di paglia b.; morì b.; acciaio b. (v. bruciatura); terra b., v. terra nel sign. 3; riarso, inaridito, scottato dal sole: le erbe erano tutte b.; è venuto via...