COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] A. Giovagnoli, Il partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996; F. Obinu, Li chiamavano i Giovaniturchi: la rivoluzione bianca nella Dc di Sassari, Villanova Monteleone 1996; G. De Rosa, La storia che non passa. Diario ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] miscela fece esplodere una situazione già instabile. Un ulteriore massacro fu compiuto nell'aprile del 1909: promosso dai GiovaniTurchi, nome occidentale del comitato Unione e progresso (Ittiḥād we Taraqqī), che nel 1908 avevano preso il potere ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] connazionali. Ricominciò la lotta. Per domarla e per risolvere in modo radicale la questione macedone, i GiovaniTurchi concepirono allora il disegno di ottomanizzare la Macedonia deportandone la popolazione cristiana e sostituendola con elementi ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 319).
Tre successivi episodi chiariscono l'evoluzione politica del deputato radicale: la sua adesione all'adunanza dei "giovaniturchi"(320) - si trattava per lo più di nazionalisti, sonniniani e clerico-moderati uniti dal comune antigiolittismo ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] anche la cerchia delle sue relazioni: in Gran Bretagna, in Belgio, in Spagna, in Germania, in Turchia (dal 1909, con gli esponenti dei GiovaniTurchi) e soprattutto in Francia.
Queste sue relazioni e i rapporti, da tempo consolidati, in Italia, con ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e Aristotele sostenevano che differenti tipi di musica potessero modificare il carattere dei giovani.
Dopo la caduta di Costantinopoli e il suo passaggio sotto il dominio turco, la musica colta greca visse un periodo di declino, mitigato da una ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Normandia.
Anche l'Impero si avvalse moltissimo dell'opera d'Italiani. Giovan Battista Castaldo, napoletano, combatté come generale in Ungheria contro i Turchi e in Fiandra; Gabrio Serbelloni, mantovano, combatté in Ungheria, difese Esztergom ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fra il 1882 e il 1915 e la penetrazione nella Turchia col sogno di fondare un impero esteso dal Mare del non grande di cisterne (32 per tonn. 149.683). La flotta è relativamente giovane; 884.365 tonn. sono di età inferiore a 5 anni; 1.240.651 fra ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Genova e avere l'aiuto della sua flotta nella lotta contro il Turco nel Mediterraneo. Per Carlo V il problema era di altra natura trascorre un senso di umanità semplice e tranquilla. Tra i giovani, per i quali il problema dell'arte è diventato un ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...