DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] . che esercitarono inevitabili influssi sul giovane Mozart, determinati in seguito anche dall , Torino 1927, p. 14; E. Schenk, Mozart, Zürich 1955, p. 256; Mozart in Italia, a cura di G. Barblan-A. Della Corte, Milano 1956, pp. 97, 239 s., 242 ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] di Milano il 17 nov. 1898, interpreti la Bellincioni e il giovane E. Caruso, che ebbe la sua prima grande affermazione e e pezzi per pianoforte.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale d'Italia, 13 nov. 1948; Il Corriere della sera, 13 nov. 1948; F ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] con alcune rappresentazioni eseguite anche a Rotterdam.
Al ritorno in Italia la C. cantò nella Cena delle beffe di U. Giordano M. Fleta e C. Galeffi, Lohengrin con Fleta, Galeffi e il giovane Pasero, I quatro rusteghi di E. Wolf Ferrari con C. Muzio ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] confini di un apprezzabile tentativo, sicché il giovane maestro fu incoraggiato a proseguire e a Coppola, Biografia di P. A. C., Catania 1898; A. Cametti, Les Rossiniens d'Italie, in A. Lavignac-L. de la Laurencie, Encyclopédie de la musique, I, 2, ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] il ruolo di Fracasso, ufficiale ungherese innamorato della bella Giacinta; il giovane Mozart dovette faticare non poco per assecondare le esigenze del famoso cantante italiano, riscrivendo gran parte delle arie a lui destinate.
In particolare la ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] morì a Torinò nel 1774. Deve essere scomparso molto giovane, perché la sua attività è ristretta fra il 1771 e 21, 161, 211; A. Caselli, Diz. univ. delle op. liriche stampate in Italia, Firenze 1969, pp. 100 s.; A. Basso-M. Th. Bouquet, Storia del ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] dal cimitero del Verano di Roma e solennemente tumulata nella cattedrale di Tortona.
Abbracciato in giovane età il cecilianesimo di stampo italiano, Perosi, che ancora da ottuagenario si dichiarava «vero Ceciliano» (Amadori, 1999, p. 354), fu in ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] amateurs" e personaggio di grande rilievo nella vita musicale parigina. Il compositore francese, ben disposto verso il giovane musicista italiano, offrì subito al C. l'opportunità di far eseguire sue composizioni, tra cui vane sinfonie, che ottennero ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] iniziativa ebbe larga risonanza in Bologna ed il giovane B. fu probabilmente invogliato da essa a compiere 'ogni poesia, ibid. 1752, p. 74; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1909 s.; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] , Nicola e Filomena) e la prematura morte della giovane moglie (1837), che quasi gli sconvolse la mente e Petino, Musicisti della scuola napoletana: C. C. d'Arpino, in Riv. mus. ital., XLVI (1942), pp. 300 ss.; U. Sesini, Catal. della bibl. del Liceo ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...