CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] femminile di S. Croce nel 1440).
Fin da giovane si applicò allo studio delle lettere; in seguito arricchì Sopra un'antica carta del territorio bresciano, in Boll. della R. Soc. geogr. ital., s. 5, II (1913), pp. 1027-1031; A. Gnaga, Sopra due ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] di meno che l'incontro del poeta con l'anima di un giovane che, innamoratosi di Dorotea e recatosi al castello per chiederla in in piena epoca tridentina, quando il poeta era fuori d'Italia): ciò che in parte spiega la difficoltà di aggancio della ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] E. ad acconsentire al matrimonio della figlia con il giovane.
Nel 1859 avvennero le nozze. L'E. Gubernatis, Piccolo dizionario…, Roma 1895, pp. 806 s.; C. Catanzaro, La donna ital. nelle scienze e nelle lettere e nelle arti, Firenze 1899, pp. 178 s.; ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] data, ignoriamo i suoi probabili soggiorni e residenze in altri luoghi d'Italia e l'anno della sua morte.
È da escludere che al C una lettera da Roma (24 nov. 1565) ad Aldo il Giovane fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium romano ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] nella quale il G. scrive di essere ancora molto giovane e inesperto aggiungendo che il compito di tale composizione (1955), 1, p. 118; L. Capra, Nuove lettere di Guarino, in Italia medioevale e umanistica, X (1967), pp. 179 s.; Id., Gli epitafi per ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] ch'Aprile di buona testa et gusto ancor lo lodo... / Giovane et da partito / La perla in ogni chosa egl'è maestro in vita / metti concordia et unione et pace / in questa bella Italia sbigoctita... / Salvaci et non guardare a tante offese" (Chiti, pp. ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] Compì le prime prove da giornalista sulle pagine della Gazzetta d’Italia, per la cui Biblioteca apparve anche il suo primo romanzo in cui si descriveva la progressiva apertura di una giovane altolocata verso il mondo del lavoro operaio. Trasferitasi a ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] attività di romanista, come testimonia l'amicizia con il giovane Trilussa e la corrispondenza avuta con Luigi Morandi, che si , come nota Migliorini, quando Roma divenne capitale d'Italia, si andò rapidamente trasformando. Uno dei più notevoli pregi ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] universalistiche ed antiprovinciali di C. Betocchi e del giovane C. Bo. In questo contesto, nella consentaneità 74-80; A. Frattini, Bilancio per la poesia di F., in Libri e riviste d'Italia, XXX (1978), pp. 411-415; C. Toscani, F. e Pento: poesia in ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] i suoi collaboratori N. Ilari, A. Chierici, il giovane Trilussa, F. Sabatini e l'illustratore O. Rodella. Tonetti], Un poeta romanesco e l'arte di mangiar bene, in Il Piccolo Giornale d'Italia, III (1914), 317, p. 7; E. Veo, I poeti romaneschi, Roma ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...