CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] trovarono presto un impiego pratico nella cartiera patema. Giovane tecnico di grande abilità, il C. rivelò 1860), Città di Castello 1916, ad Indicem;M. Puccioni, L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze 1932, ad ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] Dati e C.", Arrigo, che nello stesso anno era "giovane di bottega" della "Gregorio del Portico e C.", e Somm. della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor. ital., t. X (1847), pp. 271 (Gherardo di Pietro, 1392) 322 (Giovanni ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] il titolo di conte. Accolti calorosamente, i due giovani frequentarono i ministri e la corte ed ebbero un . Greppi, P. G., la Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano, I-III, Milano 1900-04; U. Da Como, I comizi nazionali ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] 29).
Simili precedenti possono spiegare l'atteggiamento e l'attività del giovane C., durante la crisi politica della fine del secolo e l'intervento delle truppe rivoluzionarle francesi in Italia. Già nominato, fin dal 28 apr. 1796, provveditore delle ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] imperiale e ad entrare in familiarità con il giovane arciduca Carlo. Conquistatasi la fiducia del principe, carica di presidente del Lloyd Triestino. In una dichiarazione al Giornale d'Italia e al Corriere della Sera del 16 ag. 1921, egli sosteneva ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] Lorenzo di Francesco Strozzi ed aveva come "giovane et governatore o fattore" Francesco di Iacopo 20; C. Guasti, Delle relazioni diplom. tra la Toscana e la Francia in Arch. stor. ital, n. s., XIV (1861), 2 pp. 59, 64, 67; H. de Charpin-Feugerolles ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] in luce soprattutto come membro del gruppo di giovani socialisti partenopei che nel 1899 diede vita al settimanale degli intellettuali "leoniani", ma soprattutto dei dirigenti sindacali di tutta Italia: da Guarino a E. Branconi, da Z. Lenzini a A ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] fatto assumere il cognome di Borromeo, si sposò in giovane età con Ambrogina Fagnani, figlia di Giacomo. Nel , Cronache milanesi, in Arch. stor. ital., III (1842), pp. 86, 95, 104-105; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, p. 466 ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] , per la produzione di polveri da sparo che, in caso di guerra, avrebbe reso l’Italia in grado di affrontarla.
La scelta di puntare sul giovane Leopoldo derivò dal fatto che, oltre alle capacità e alla già maturata esperienza in campo chimico ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] un organico di 165 operai. Affidata alla direzione del giovane V. Olcese, la filatura passò qualche anno dopo ( Adda, s.n.t. [ma 1978]; E. L. Mariani Travi, Il Paesaggio italiano della rivoluz. industriale: Crespi d'Adda e Schio, Bari 1979, pp. 11-20 ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...