NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] a Torino l’8 ottobre 1511. Fu allievo di Francesco Corti il giovane, Giason del Maino e Filippo Decio, autori che egli stesso, riportandone G. N. (1490 ca.-1540), in Guelfi e ghibellini nell’Italia del Rinascimento, a cura di M. Gentile, Roma 2005, pp ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] -, restando capo di una famiglia di fratelli più giovani e provvedendo all'amministrazione dei beni.
Una propensione giovanile verificarono anche in Germania, occorre ricordare quanto segue.
In Italia la propaganda per il processo austriaco e per il ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] , ora perduto, della cattedrale di Lodi; e che poi, tornato in Italia, acquistava e trascriveva manoscritti di Sallustio, Catullo, Cicerone, Virgilio, Tibullo, Properzio, Plinio il Giovane, Comelio Celso e Marziale. Ma egli stesso, nel suo viaggio in ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] II, anche il C. partecipò alle speranze della classe dirigente nel giovane re e al moto di rinnovamento che investì per qualche anno il pubblica europea le colpe e gli errori del governo italiano nel Mezzogiorno e la necessità di ridare al paese ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] umanesimo, di cui si nutrì una parte della giovane classe politica cattolica, che deve essere analizzata la 1982; G. Maggi, V. B., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia 1860-1980, II, I protagonisti, Torino 1982, pp. 25-27 (con ulter. ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] baroni. All'indomani della Curia generalis capuana, il giovane sovrano chiarì il proprio progetto di recupero dei beni dapprima nel Regno delle Due Sicilie, poi anche nell'Italia unita. Se ne odono ancora gli echi nei contenziosi riguardanti ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] dagli altri funzionari statali, irrise i giovani magistrati "sindacalizzati", da lui accusati di (1990), pp. 25-100; M. Malatesta, Magistrati, politici e diritti umani in Italia e Francia. Un'ipotesi di ricerca, in La morte del re e la crisi di ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] compare, insieme con quello del padre e del giovane fratello Cervotto, nella matricola della società dei ; H. Kantorowicz, Accursio e la sua biblioteca, in Riv. di storia del dir. ital., II (1929), pp. 40, 54, 58 s.; A. Era, Un trattato disperso ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] soli 17 anni, non senza suscitare scandalo sia per la troppo giovane età, sia per lo scarso ingegno. L'autorità e il Lipsiae 1721, pp. 121, 440; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 89; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] e fecondamente sui dati dell'ancor giovane legislazione unitaria e della connessa esperienza Il beneficio d'inventario e la separazione dei beni secondo il nuovo codice civile italiano, in Rivista di diritto privato, XII [1942], 1, pp. 105-147). ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...