Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] attrici che, da vecchi, guardano la loro immagine giovane sullo schermo, in essa si specchiano, si rimpiangono ), e la moglie dal cuore vuoto e sgomento di Viaggio in Italia (1954) alle sue celeberrime interpretazioni della Giovanna d'Arco di Victor ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] significativi esempi del nuovo formato si erano già visti in Italia e in Germania prima che Laemmle affrontasse il rischio focalizzarono in misura crescente la loro attenzione sul pubblico giovane, disilluso dall'esperienza del Vietnam, e sulle ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] a., venne seguito fuori dell'Italia, nel generale clima di ricostruzione del dopoguerra, in diversi Paesi del mondo, spesso anche in virtù di produttive mediazioni critiche e teoriche. La cinematografia francese, con i giovani che avrebbero dato vita ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] persona nel corpo di un'altra, per offrirla a un giovane lord inglese che la sposa. Scienza e fantasia non erano del film, Milano 1998).
G. Aristarco, Miti e realtà nel cinema italiano, Milano 1961.
J. Mitry, Esthétique et psychologie du cinéma, 2 ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] e, in senso contrario, Il cinematografo non esiste del giovane critico teatrale Silvio D'Amico sulla rivista "In penombra", dibattiti sui due film che segnarono una svolta nel cinema italiano di allora: La dolce vita (1960) di Federico Fellini ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] Huston e altri, ad alternare i due linguaggi, e intanto i giovani autori impongono il loro stile. Di una violenza inedita sono le . in Inghilterra con i film di propaganda bellica, in Italia con il Neorealismo, in Messico con i melodrammi realisti di ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] a forma di cuore. E l'ascesa fulminante della giovane provinciale che diventa una star è solo uno tra spettatore, Milano 1986.
F. Casetti, Specchio su specchio: autoriflessività nel cinema italiano degli anni '50, in "La scena e lo schermo", 1989-90, ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] il teatro regionale), trascolorano fra gli estremi di un parteno-peo integrale e un italiano goffamente elevato, come accade in È piccirella (1922) di Elvira Notari (un giovane, all'amico Tore: "Non ti scottare al fuoco di quegli occhi, 'a figlia 'e ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] produzione: si parlava dei film della Pathé, della Vitagraph o della Itala Film, ma non esistevano ancora i titoli di testa, perché il anni di assistentato e di gavetta era impossibile per un giovane accedere alla regia. Fare un film era una faccenda ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] di Godard e Cuba si (1961) di Chris Marker. Dauman, giovane produttore di origine polacca, nato nel 1925, si specializzò in un Torre Nilsson, in URSS con Grigorij N. Čuchraj, in Italia con Francesco Maselli, negli Stati Uniti con Robert Aldrich, in ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...