Scrittore canadese (Montreal 1931 - ivi 2001). Trascorse lunghi periodi a Parigi e a Londra, lavorando come giornalista e sceneggiatore. Dopo The acrobats (1954), Son of a smaller hero (1955) e A choice [...] formazione ricco di umori picareschi sull'ascesa sociale di un giovane ebreo di Montreal. I romanzi successivi (The incomparable Atuk, tutto straordinaria la fortuna che il volume ebbe in Italia, dove raggiunse le dimensioni del caso editoriale. Da ...
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Scultore (Bruxelles 1597 - Livorno 1643), figlio di Jérôme il Vecchio (m. 1641 circa), l'autore della fontana del Manneken-Pis a Bruxelles (la statua, perduta, è ora sostituita da una copia). Dal 1618 [...] nel trattare il marmo ma anche quella compostezza classica antibarocca che fu il suo ideale artistico. Il fratello, Jérôme il Giovane (Bruxelles 1602 - Gand 1654), lavorò in Italia e in Spagna, oltre che a Bruxelles, nella chiesa di S. Gudula. ...
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Generale cartaginese (m. 203 a. C.), il più giovane dei tre figli di Amilcare Barca. Prese parte, agli ordini del fratello Annibale, all'invasione dell'Italia, e diresse l'agguato dei Cartaginesi nella [...] dell'esercito cartaginese. Inviato da Annibale a Cartagine per chiedere aiuti, ebbe l'incarico di condurre le truppe non in Italia, ma in Spagna, dove gli Scipioni avevano vinto presso l'Ebro. Quando poté ricongiungersi con gli eserciti del fratello ...
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Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] , con cui ha avuto agli inizî più di un tratto in comune. A. ha pubblicato alcune raccolte di versi (Barbaresco, 1954; Il prezzo dell'oro, 1957), e libri per ragazzi (Rafé e Micropiede, 1959; La mille e una Italia, 1960; L'assalto al treno, 1966). ...
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Architetto (Soignies 1695 - Monaco 1768), tra i maggiori maestri del rococò bavarese, creatore di un'architettura nitida ed elegante, squisita negli ornati ricchi di fantasia. Fu, da ragazzo, nano di corte [...] la decorazione di porte, soffitti, ecc., che diffusero il suo stile anche in Francia e in Italia. Suo figlio, François (Monaco 1731 - ivi 1777), detto il Giovane, fu suo collaboratore ed eresse, tra l'altro, la Hauptwache sulla Marienplatz di Monaco. ...
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Nome con cui è noto il tipografo Laurens Leenaertsz van der Beke (n. Helmond, Brabante - m. Firenze 1563). Nel 1547 era a Bologna. In quell'anno fu chiamato a Firenze da Cosimo I, come stampatore ducale. [...] Vite di Vasari (1a ed. 1550), la Storia d'Italia di Guicciardini (1561), scritti di Giovio, Giambullari, Gelli, tipografia fiorentina fu proseguita (1563-70) dai figli Leonardo e Lorenzo il Giovane, poi fu chiusa e il materiale acquistato dai Giunti. ...
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Colórni, Eugenio. - Filosofo e patriota italiano (Milano 1909 - Roma 1944). Prof. di filosofia all'istituto magistrale di Trieste, fu nel 1938 arrestato per ricostituzione illegale in Italia del Partito [...] , ricorrenza del centenario della nascita, è stata edita in Italia a cura di G. Cerchiai La malattia della metafisica. di Ventotene) in cui si delinea il profilo di un giovane intellettuale che, svincolatosi dal crocianesimo, è riuscito a rifondare ...
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Rosato, Ettore. – Uomo politico italiano (n. Trieste 1968). Diplomatosi in ragioneria, funzionario delle Generali, a Trieste è stato eletto prima consigliere circoscrizionale nelle fila della DC e poi [...] consigliere comunale nelle fila di una coalizione di centrosinistra, diventando il più giovane presidente di un consiglio comunale italiano. Successivamente è stato consigliere provinciale (2001) e regionale (2003). È entrato alla Camera dei Deputati ...
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Generale (Lione 1644 - Parigi 1730), figlio del marchese Nicolas; fece la campagna d'Ungheria e fu ferito nella battaglia di San Gottardo. Brigadiere (1672), maresciallo di campo (1674), luogotenente generale [...] guerra per la successione di Spagna, al comando dell'armata d'Italia, fu battuto a Chiari (1701) e preso prigioniero a Cremona favore del re, che lo nominò per testamento governatore del giovane re Luigi XV (1717-22). Membro del Consiglio di reggenza ...
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Pittore (n. Meschede, Vestfalia, 1887 - caduto in guerra in Champagne, 1914). Frequentò l'Accademia e la Scuola di arti applicate di Düsseldorf, completando la sua formazione di stampo impressionista, [...] con viaggi in Italia e in Francia, e a Berlino presso L. Corinth (1907-08). Stabilitosi a Bonn, ebbe frequenti contatti con l'ambiente artistico impulsi vitalici tipici dell'espressionismo tedesco: Giovane contadino di Tegernsee, 1910, Monaco, ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...