BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] individuale è anche l'altro Ritratto di giovane del Barber Institute di Birmingham, assai prossimo Dussler, G. B., Frankfurt a. M. 1935; R. Van Marle, Thedevelop. of the ital. schools of painting, XVII, The Hague 1935, pp. 201-358; G. Gamba, G. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] il B. "in luogo di figliuolo", offrì al giovane l'occasione di penetrare nel vivo della vita, culturale a F. Angeloni, L'historia Augusta, Romae 1685; [M. Misson], Nouveau voyage d'Italie fait en l'année 1688, La Haye 1691, II, pp. 44, 118 s.; P ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] di una lunga schiera di garzoni, in aggiunta ai suoi giovani fratelli Giovanni e Decio, entrambi tagliapietre (Vio, 1986, e ideologia del tempio della Salute a Venezia, in Barocco fra Italia e Polonia, a cura di J. Slaski, Warsawa 1977, pp ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] poteva essere che così. Rogers, per una generazione di giovani milanesi (tra cui Rossi, Canella e Gregotti che avevano e il 1961 per le celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia) cui ridiede vita per i Giochi Olimpici invernali di Torino ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] p. 93; Id., Amicizia. Storia di un vecchio poeta e di un giovane canarino (Quasi un racconto) 1951, a cura di C. Levi, Milano 1976 di L. Sacco (L'orologio della Repubblica. C. L. e il caso Italia, Lecce 1996, pp. 107-119), da un lato, di G. Amendola ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Marchi, 1999, p. 45). Tra le frequentazioni del giovane vi è anche l'ambiente colto della Chiesa Nuova, 117; L. Barroero, La pittura a Roma nel Settecento, in La pittura in Italia. Il Settecento, I, Milano 1990, ad indicem; D. Cialoni, Sui Pulcinella ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e di poeta. Ai suoi figli maschi Giovan Francesco e Antonino, avuti dalla moglie Elisabetta -101; F. Toso, Lessicografia genovese del sec. XVIII, in Boll. dell'Atlante linguistico italiano, s. 3, XXII (1998), pp. 93-119; A.-M. Lecoq, Une peinture ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] dell'adolescenza in Fiandra insieme al padre, ritornò ancor giovane in patria per finire i suoi giorni in un originali che, incisi ad Anversa, il D. aveva riportato con sé in Italia nella speranza di stampare infine la sua opera, ma non il testo. ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] iniziatori della teoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che riscosse il suo operare si concretò la grande esposizione del '55, ma forse in troppo giovane età per sapersi orientare tra le offerte diverse del paesismo ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] disegno, II, Pisa 1792, pp. 152-57; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, Firenze 1795-96, I, pp. 14-16; J.-B. Séroux d'Agincourt, Histoire , pp. 57-72; F. Bologna, Ciò che resta di un capol. giovan. di Duccio, in Parag., XI(1960), 125, pp. 3-31; E ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...