GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] grado di far proprie e assecondare le aspirazioni dei giovani, mentre nella sua condotta prevaleva il momento della A. Rovigatti, Un uomo nel suo tempo. G. G., in L'Avvenire d'Italia, 2 apr. 1937; A. Novelli, G. G., in La Scuola cattolica, agosto ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] voti e la lode, discutendo con G. Todeschini una tesi Sulla statistica in Italia prima dell'Achenwall (subito data alle stampe in Padova).
Intanto, malgrado la giovane età, era già entrato nella vita pubblica vicentina come consigliere comunale (1853 ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] con l'aiuto del fratello, cercò il sostegno del giovane Niccolò d'Este. Ben tre volte nella primavera del , Epistolario, a cura di L. Frati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XL, Roma 1929, ad ind.; Il "Liber secretus iuris caesarei ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] prudenza - da valutare quanto potessero sull'animo dei giovani amici i suoi infiammati discorsi e scritti politici.
Né -232, 239-267; I. Pitti, Apologia de' Cappucci, in Arch. stor. ital., IV (1853), 2, p. 327; F. Nerli, Commentarii de' fatti civili ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] del positivismo.
Di tendenza radical mazziniana, il giovane D. cominciò presto a frequentare le associazioni, e fascismo, Milano 1962, pp. 14, 63; A. Angiolini, Socialismo e socialisti in Italia, Roma 1966, pp. 185, 268, 272, 280, 286, 299, 344, 363, ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] quanto ci è dato sapere - ai tentativi compiuti dal giovane Adelchi, il figlio di Rothfrit, l'antico maripahis di Benevento: da Grimoaldo 1 a Sicardo (787-839), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXXX (1968), pp. 74-78; G. Cassandro, Il ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] col papa, ed al cardinal legato Gherardo, il giovane re Federico II.
La pace fu tuttavia di nuovo Catalogus baronum,a cura di E. Jamison, Roma 1972, in Fonti per la storia d'Italia, CI, pp. 70, 136, 148, 178; Codex diplomaticus Regni Siciliae, s. I ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] dell'esercito fiorentino, ma era ancora assai giovane, e probabilmente non era ancora stato Id., Il "libro del chiodo" e le condannagioni fiorentine del 1302, in Arch. stor. ital., s. 4, VII (1881), pp. 207-211; O. Lucarelli, Memorie e guida storica ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] e il '40, lo spinsero a partecipare, assieme al giovane studioso Spirito Fossati, al concorso che l'Accademia delle meriti di studioso.
Dopo l'armistizio Salasco, e il prevalere in Italia e in Piemonte delle correnti più rivoluzionarie, il B. si era ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , aveva fondato a Bricherasio un setificio e sin da giovane il G., primo di diciassette figli e laureato in mali, prodotti dalla nuova infatuazione imperialista e coloniale, di cui l'Italia porterà a lungo la pena dolorosa, è pur quello che è stata ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...