ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di essere ricevuto anch'egli nel monastero. Il giovane, povero e senza risorse, emigrò in Francia, la monarchia normanna si veda F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, passim e specialmente pp. 194-199 ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] allo Stato, influenzata inoltre dal giovane ferrarese Antonio Tassino, non poteva pp. XI, XV, XXIV, LXXVII s., LXXXII, CV; Cronica gestorum in partibus Lombardie…, in Rer. Ital. Script., 2ediz., XXII, 3, a cura di G. Bonazzi, pp. 11, 67, 96;D. ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] , p. 79), in quella villa di Somma che, giovane, lo aveva visto discutere col Sannazaro il progetto dell'Istoria , Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. 161-67; Id., Tre sonetti rari di A. D. e ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] tollerava l'assolutismo dell'imperatore ed il fatto che l'Italia fosse stata ridotta ad una dipendenza francese. Nel 1814, al momento del rapido crollo del Regno d'Italia, nonostante la giovane età emerse tra i personaggi più influenti ed ascoltati e ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Gonzaga: così, nel 1385, rinnovò a nome del giovane G. la lega con Milano, Padova e Ferrara ibid. 1922; B. Sacchi (Platina), Historia urbis Mantuae…, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XX, Mediolani 1731, pp. 748, 752 s., 756, 758-760, 763-767, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] tardi, anche l'unico figlio, Nino.
Nella sua condizione di giovane vedova agiata, la M. non ebbe difficoltà a trovare un nuovo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, II, Relazioni di Roma, Venezia 1878, pp. 51 s., 69 s., ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] e poi di persona a Bari il 3 febbraio, unì due giovani dal carattere molto diverso. Ancora più scialba apparve la figura di apr. 1870, senza essere riuscito a ottenere dal Regno d'Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] all'interno del gruppo la nobiltà più giovane e più impegnata politicamente e culturalmente, Vienna, negli ultimi anni della sua vita, scrisse, infine, la Relazione della guerra in Italia nel 1733-1734 (edita a cura di B. Maresca in Arch. stor. per ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] dei tre Monti principali, nel bimestre maggio-giugno il giovane Petrucci fu priore dello stesso Concistoro. In quel pregiudicasse le ambizioni senesi ad accrescere la propria influenza nell’Italia centrale nel medio periodo.
In tale contesto, il 16 ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] poetici" passò presto. Seguendo la tradizione familiare, il giovane C. intraprese gli studi giuridici e vi si dedicò 1955), nel quale con alta retorica vuole essere il vate della nuova Italia nata dalle lotte per la Liberazione.
Il C. morì a Firenze ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...