CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] una virtù che si addice bene ad un membro del giovane Ordine dei canonici regolari di s. Agostino quale fu con contro il papa. Sotto la spinta del movimento comunale nell'Italia settentrionale, e temendo forse anche che l'autonomia cittadina fosse ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] lo avevano tanto coinvolto negli anni del seminario: il giovane prete fu infatti inviato presso il S. Leone un dialogo con loro, allo scopo di convincerli a rientrare i Italia, accettare la pena e chiudere un capitolo difficile della loro vita ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] (1480-1536). Originario della Navarra, era giunto in Italia ai primi del XVI secolo come ufficiale degli eserciti di della dote, più altre 300 lire annue per tutta la vita della giovane.
La pronuncia dei voti monacali da parte della L., che prese il ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] buone, ma sovrabbondano le cattive d'assai" e l'autore è soprattutto "un giovane ardito che crede poco".
Il C. si spense nel monastero di S. Michele lettera di G. Vico ad A.C., in Riv. stor. ital., LXXIII(1961), pp. 186-187; A. Cosatti, I periodici e ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] quei minorati del quale egli era il direttore e il giovane sacerdote Giuseppe Soldi istitutore. Concepì un piano ben articolato d l'A. e il Tazzoli; A. Gambaro, Il primo asilo infantile in Italia, in Il saggiatore, IV(1954), pp. 28-68; Id., La scuola ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] febbraio 1108 concernente il monastero di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare sempre più al gruppo dei cardinali capeggiati dal giovane romano Pietro Pierleoni, un uomo formatosi nella Francia ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] quella di Avignone. In compenso Urbano VIII colmò il giovane nipote di benefici e titoli: già prima del ; L. von Ranke, Storia dei Papi,Firenze 1959, pp. 822 s., 831, 833; Encicl. ital., VI, V. 140; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 641 s ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] si ebbero in Italia a partire dal 1525, combattendo al servizio imperiale prima, poi spagnolo; intorno alla metà del secolo ebbe il comando di una guarnigione per la difesa delle coste adriatiche dalle incursioni dei Turchi. Il giovane C. si avviò ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] episodio giovanile: quello dell'infelice amore per la giovane Annetta Bentivoglio, causa prima della decisione del B. accusavano il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della Giovine Italia. Ma è in questa lettera e nella risposta di Mazzini che ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] pp. 17 s.) che fu in tale occasione che il giovane Tommaso Becket, allora al servizio dell'arcivescovo di Canterbury, fianco di Alessandro, attraverso le sue varie vicende, in Francia e in Italia. Tra il 18 ag. 1165 e il 18 marzo 1166 è da porre ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...