DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] dell'armonia e del contrappunto da parte del giovane: nella primavera del 1841 esordì come compositore, pp. 77, 94; A. Caselli, Catalogo delle opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 142; The Catalogue of Printed Music in British Library ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] che in nessun modo può essere il M., cappellano, presumibilmente giovane, chiamato a metà Seicento alla corte di Monaco di Baviera , attribuisce testo e musica al M.: il libretto italiano e il riferimento all'arpa rendono probabile un suo ...
Leggi Tutto
LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] e della madre, nel 1912, il L. ancora molto giovane fu costretto a provvedere al mantenimento della famiglia. Oltre a e in composizione con E. Mandyczewski.
Al successivo rientro in Italia, fu tra i promotori della società goriziana degli Amici della ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] e della contessa Brusati, reale trait d’union tra il giovane virtuoso e il capo del governo. Presenti anche Ottorino Respighi S. Cecilia del violinista Pelliccia, in Il Giornale d’Italia, 14 aprile 1931), Pelliccia eseguì, accompagnato al pianoforte ...
Leggi Tutto
BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] la direzione di Mozart, il B. fu un don Giovanni giovane, fresco, quasi travolto da una forza demoniaca inconsapevole ed si considera che il B. aveva quasi sessanta anni: "il focoso italiano".
Morì a Dresda il 13 sett. 1825.
Pur facendo parte, della ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] , ebbe bisogno di un coadiutore: propose allora un suo giovane allievo, tale Aspici, ma ancora una volta tornò in Oratorio di Londra, Napoli 1962, pp. 8, 20; Bibliografia della musica ital. vocale profana, I, Pomezia 1977, pp. 663 s.; Cantori maestri ...
Leggi Tutto
PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] alcune esperienze, Claudio Villa conobbe e cominciò a frequentare una giovane attrice, Miranda Bonansea, che sposò nel gennaio 1952. In rubrica, Radio Naja, per l’appena ricostituito esercito italiano. Fu chiamato come uno dei cantanti ufficiali dell ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] da Alessandro. Intrapresa sin da giovane età la professione musicale, divenne cantore della cattedrale di Modena; 98, 100, 108, 122 s., 124 s., 134, 139 s.; K. Jeppesen, Italia musica sacra, II, Copenhagen 1962, pp. 1-13; W.H. Rubsamen, From frottola ...
Leggi Tutto
LOCATELLI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari di Bergamo attivi dal 1870 al 1917. Il fondatore, Giacomo senior, nacque a Bergamo il 3 genn. 1829 da Giacomo e Caterina Pesenti. Verso il 1842 entrò [...] Locatelli impegnandosi a istruire nell'arte il giovane Giacomo iunior (il terzo omonimo della casata organari L. di Bergamo. Una sensibilità nuova nella riforma dell'organo italiano di fine Ottocento, in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] Filarmonica di Dresda, ecc.). La fama del giovane direttore d'orchestra fu consolidata dal concerto a per la RAI l'opera Idue timidi di N. Rota, vincitrice dei Premio Italia; realizzò poi una serie di film-opera destinati al grande schermo: L'aio ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...