CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] , ove L. Leo, scorgendo il non comune talento del giovane allievo, divenne suo insegnante e lo istruì nell'armonia e nel il suo nome al Salmo 106 - Confitemini Domino - chetradotto in italiano da S. Mattei e composto nel 1773 per soprano, contralto, ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] va segnalata Un giorno di regno ossia Il finto Stanislao del giovane G. Verdi, andata in scena il 5 sett. 1840 con 1838 al 1844 sembrano i più intensi del suo percorso artistico italiano: cantò a Bologna, Reggio Emilia, Parma, Modena, Cesena nella ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] un gruppo di musicisti itineranti, tra cui era la giovane violinista Antonietta Briglia, che divenne nel 1893 sua moglie A. Toscanini in Falstaff di Verdi), a Londra e a Vienna. In Italia si esibì una sola volta, nel gennaio del 1934, in occasione di ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] pertanto il fatto che il compositore appaia, nel ritratto, "più giovane assai" - come egli stesso afferma - di quanto non 1773 (facsimile New York 1969), p. 397 (trad. it., Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, p. 363); E.S.J ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] 1926; critiche e recens., ibid., 16 marzo, 22 ag. 1926 e 7 febbr. 1934; I "Pini" per banda, in Il Giorn. d'Italia, 17 giugno 1926; B. Zajotti, Il concerto della banda cittadina, in Gazz. di Venezia, 30 apr. 1928; Concerto settecentesco della banda ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] il Rode (che nel frattempo era divenuto suo amante) per rientrare in Italia. Il 29 dic. 1801 interpretò al teatro S. Agostino di Genova La Cleopatra di Paër, avendo al suo fianco una bella e giovane debuttante, Giuditta Pasta, con la quale la G. fu ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...]
D'altra parte nel 1670 il M. doveva essere troppo giovane perché gli fosse assegnata la stesura di un'intera opera; attività al Regio; una sua partecipazione all'opera Enea in Italia nel 1686, informazione riportata forse per errore da Stieger e ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] di morte, e due anni dopo aveva sposato "una giovane povera" (tutte le fonti forniscono questa sola indicazione, senza genn. 1884. Sul F. si vedano: necrologio in Rass. stor. del Risorg. italiano, I (1914), 1, pp. 189 ss.; M. I. Delanoúe, Cenni del ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] funzione di rilievo nella direzione intellettuale di molti giovani musicisti italiani e stranieri (nel 1600 il del melodramma in Germania consigliò all'A., che dopo un ritomo in Italia verso il 1667 era di nuovo a Dresda nel 1671, di completare ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] dei Masnadieri e del Marin Faliero di G. Donizetti. Tornato in Italia, venne scritturato al teatro S. Radegonda di Milano per l'autunno 1863 di Verdi. Istituì una scuola di canto per i giovani di un pio istituto genovese ed organizzò il servizio di ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...