GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] nella grande aula del Liceo musicale di Bologna.
Fin da giovane il G. fu diviso tra una forte inclinazione per gli lo studiare; Alziam solenne un canto, a S.M. il re d'Italia; brani per canto e pianoforte: T'amo dicevi; Perché crudel ritorcere; ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] 'ultima al teatro Lirico di Milano (17 nov. 1898) accanto al giovane Enrico Caruso. Scrisse anche i libretti di due opere, di cui fu anche una scuola di canto a Vienna; rientrata in Italia nel 1932, insegnò arte scenica nell'Accadernia Chigiana di ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] i Concerti popolari sinfonici, assoluta novità per l'Italia di allora; ancora, istituì un concorso annuale Diz. univ. dei Musicisti, I, p. 23, e Suppl., p. 68; Encicl. Ital., VI, p. 282; Encicl. dello Spettacolo, II, coll. 10 s.; Diz. Ricordi della ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] che fu poi determinante per la diffusione di queste opere in tutt'Italia (al SS. Giovanni e Paolo l'Orontea nel 1666 e ancora l'Alessandro vincitor di se stesso: sotto la protezione del cardinal Giovan Carlo de' Medici, con la regia di A. Carducci e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] furono devoluti alla Chiesa.
È possibile che il giovane F. abbia assistito almeno a qualcuno degli eventi 33; A. Maugars, Response faite à un curieux sur le sentiment de la musique d'Italie, a cura di E. Thoinan, Paris 1865, p. 30; P. Della Valle, ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] di Città di Castello (1727); il secondo, morto in giovane età, intervenne anch'egli sugli organi del duomo fermano (1723). dolce (apr. 1987), 16, pp. 42 s.; C. Moretti, L'organo italiano, a cura di E. Consonni-A. Sacchetti, Milano 1987, ad Indicem; P ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] la musica si fa spiccatamente gestuale, e il giovane compositore sfoggia una disinvolta padronanza dello stile buffo. compagnie di giro, che l’avrebbero fatta conoscere in ogni angolo d’Italia e d’Europa.
Con il rientro a Napoli, la salute di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] costui viene tradizionalmente indicato come il tramite tra il giovane operista e i teatri di Modena e Bologna).
teatro di S. Samuele, autunno), poi ripresa 186 volte in Italia e in tutt’Europa, caso senza eguali nel genere buffo settecentesco. ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] al S. Carlo di Napoli, all’epoca il massimo teatro d’Italia. Fu acclamato con Alessandro nell’Indie (29 settembre 1824) e di Pesaro [22 agosto 1864]; perciò io vorrei che un giovane di tante belle speranze qual è il Faccio avesse la preferenza» ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , basato rigorosamente su fonti classiche, della vita e morte della giovane donna, amata dal fratello e poi da lui deificata. Il periodo oscuro: il metodo fu quello positivo degli Annali d'Italia e delle Antiquitates Medii Aevi di L.A. Muratori, dove ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...