LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] L. a Milano, la proibizione romana sembrò motivata (Voyage en Italie, Genève 1790, I, p. 394).
Dell'insegnamento del L epistolario, Milano 1974, I, sub nomine; R.G. Boscovich, Lettere a Giovan Stefano Conti, a cura di G. Arrighi, Firenze 1980, pp. 271 ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] al Politecnico di Torino.
Il M. era a Torino quando l’Italia entrò in guerra e ottenne di non essere richiamato alle armi grazie ’insegnamento per la sua oltranzista adesione al fascismo).
Malgrado la giovane età – nel 1943-44 il M. aveva poco più di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] dopo la morte del capofamiglia. Gli anni scolastici del giovane Vito, fino alla licenza conseguita presso un istituto tecnico, ‘perdonati’ e di salire tutti insieme, cittadini della nuova Italia, sul carro del vincitore. D’altra parte, l’imposizione ...
Leggi Tutto
LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] , ma anche per storici.
Nella primavera del 1865 morì la moglie Mélanie; nel 1867 sposò la giovane inglese Helen de la Motte e con lei nel 1868 fece ritorno in Italia per rivedere i parenti e gli amici che avevano continuato a stimarlo.
Il L. morì a ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] morte, facendosi supplire negli ultimi anni dal giovane e brillante assistente Giuseppe Peano, che nel dello Stirling che ne esprime il logaritmo, in Mem. di mat. e fis. della Società ital. delle scienze, s. 3, VI [1887], pp. 1-24).
Il periodo più ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] un articolo sul F. (mai scritto) nei suoi Scrittori d'Italia, e basate su informazioni del F. stesso. Le Memorie, acquisirono stima crescente, facendo di lui un riferimento per giovani brillanti (nel 1743 Boscovich lo vorrà giudice sul progetto ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] vasta famiglia fu Eugenio Elia, pure matematico. Il giovane L. acquistò durante i suoi studi una preparazione scientifica italiana, sez. A, VIII (1998), 1, pp. 79-96; L. Levi, B. L.: Italia y Argentina en la vida de un matemático, Buenos Aires, 2000. ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ]). Tale apertura non fu priva di significati per i più giovani e soprattutto per il D., la cui ansia di rinnovamento 73 s. e passim;G. Ferrarelli, Memorie militari del Mezzogiorno d'Italia, Bari 1911, p. 12;F. Amodeo, Un'applicazione del teorema ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] forse in convento, mentre la più giovane, Teresa, sposata in Franchi e poi in Sibani, e rimasta sua unica erede, Terra e l'esperimento di G., in Copernico e la questione copernicana in Italia dal XVI al XIX secolo, a cura di L. Pepe, Firenze 1996, ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] raggiunta padronanza di alcune tecniche matematiche da parte della giovane patrizia napoletana. E molto stretta fu la loro migliore (è indiscutibilmente la principale opera di diffusione in Italia del pensiero di Newton) produzione a stampa del D.: ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...