Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] il desiderio di avvalersi della collaborazione del giovane scienziato. Torricelli accettò con entusiasmo l’invito 13-51).
U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia d’Italia. Annali 3. Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento ...
Leggi Tutto
COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] del cardinale Niccolò Ridolfi, portò con sé a Roma il giovane discepolo, ed è facile supporre che il C. abbia 1707, pp. 137-138; Id., Vita Federici Commandini, in Giornale de' letterati d'Italia, XIX (1714), pp. 140-185, e poi in Versi e prose di B. ...
Leggi Tutto
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] del mondo era stato pubblicato da pochi mesi e il giovane matematico dichiarava fieramente di essere stato il primo, a , in: La scuola galileiana. Prospettive di ricerca, Firenze, La Nuova Italia, 1979, pp. 13-51.
de Gandt 1992: Gandt, François de ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] sposato Teresa Del Sole, della famiglia del pittore Giovan Giuseppe, dalla quale ebbe tre figli.
Fonti U. Baldini, L'attività scientifica nel primo Settecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] Nella scuola di Brera egli ebbe allievo carissimo il giovane confratello Girolamo Saccheri in compagnia del quale frequentò l in più scritti, come ricorda anche il Giornale de' letterati d'Italia nel tomo XVII del 1714 (p. 421).
Il C. proseguì ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] come uno dei più valenti scienziati italiani, contribuendo efficacemente al rinnovamento in Italia delle scienze matematiche e di quelle applicate. Da giovane prese parte attiva al movimento patriottico lombardo, prima nelle file dei mazziniani ...
Leggi Tutto
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] . Qui si rese protagonista di un episodio destinato a rimanere celebre. Nel 1796, venuto a sapere dell’arrivo di Napoleone in Italia, il giovane piantò un albero della libertà nel cortile della sua scuola. A causa di questo gesto, il padre lo ritirò ...
Leggi Tutto
Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] ° secolo. Nel periodo delle Crociate alcuni di questi codici arrivarono in Italia e un frate domenicano, Guglielmo di Moerbeke, li tradusse in latino oggi fondamentale. Allo stesso modo il giovane Galileo Galilei, meditando sui lavori di Archimede ...
Leggi Tutto
Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] che Pitagora nacque a Samo verso il 572 a.C. Recatosi giovane in Egitto per apprendere la sapienza custodita dai sacerdoti, in seguito Samo, lasciò l’isola ed emigrò in Italia.
L’educatore politico
Giunto in Italia, Pitagora si stabilì a Crotone, all ...
Leggi Tutto
Fibonacci, Leonardo
Luca Dell'Aglio
Costruire strumenti matematici contando i conigli
Il matematico italiano Fibonacci ha contribuito più di ogni altro a introdurre, nell'Europa medievale, il sistema [...] sola coppia, perché i conigli sono ancora troppo giovani per riprodursi.
Al secondo mese abbiamo 1 coppia , che vengono chiamati numeri di Fibonacci, perché il matematico italiano è stato il primo a prenderli in considerazione, proprio esaminando ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...