La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Washington, pubblica il caso di un giovane paziente incapace di fabbricare anticorpi (agammaglobulinemia). Lo le disuguaglianze di Sobolev invece che gli isoperimetri del matematico italiano. De Giorgi riceverà nel 1990 il premio Wolf.
Il ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] Lo scandalo era la morte per tubercolosi di un giovane. Oggi il cancro di un adulto colpisce il senso congenite e le malattie del cuore (tasso medio 0,95, ma in Italia 4,3). I suicidi e le lesioni autoprocurate cominciano ad avere un certo ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] nel 387, al ritorno dal suo primo viaggio nell'Italia meridionale, dove aveva incontrato alcuni pitagorici, tra cui Archita VII della Repubblica ‒ era di dare una formazione filosofica a giovani che, per lo più, miravano a giocare un ruolo attivo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] dal punto di vista economico e culturale. Fin da giovane dimostrò grande intelligenza e varietà d'interessi: matematica, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei Gesuiti in Italia. 1540-1632, Roma, Bulzoni, 1992.
Chemla 1996: Chemla, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] conto (come era accaduto a Maurolico e anche al giovane Galilei) che la determinazione del centro di gravità del La discussione sugli indivisibili, in: La storia delle matematiche in Italia, a cura di Oscar Montaldo e Lucia Grugnetti, Cagliari, ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] di quei contributi perché Richard aveva appena scoperto un altro brillante studente, il giovane Charles Hermite. In seguito altri matematici (Betti in Italia, Dedekind e Kronecker in Germania) cominciarono a interessarsi alla teoria di Galois. Negli ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] su scala europea ‒ si tratti della Francia, dell'Italia, dell'Inghilterra o della Russia ‒ erano ancora quelli più (che tuttavia morì poco prima di riceverlo) e a un giovane matematico che aveva partecipato al concorso e che era destinato a divenire ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] . Tuttavia, va detto che una certa confusione è inevitabile, se si tiene conto di quanto rapidamente il 'giovane' sistema immunitario si sia evoluto, da meccanismo di stimolo-risposta aspecifico a sistema cognitivo sofisticato.
Come si verifica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] Grenander che ne furono membri.
Per quanto concerne l'Italia, abbiamo già ricordato l'importanza che ebbe il trattato di ) che tanta parte avrebbe avuto nella formazione di base dei giovani probabilisti. Del secondo non si può non citare il trattato ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] il rigore nelle ricerche matematiche", scrisse nel 1826 il giovane norvegese Niels Henrik Abel (1802-1829), che ne del suo 'calcolo'. In tale memoria, tradotta e pubblicata in italiano nel 1832 a cura di Piola, Cauchy discuteva quando una funzione ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...