FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] giovane conobbe e incontrò uomini di cultura quali C. Botta, N. Tommaseo, T. Mamiani, F.-A.-R. de Chateaubriand, , pp. 49, 148; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 34, 133 s., 137, 151 s.; ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] compagnia di que' due degni uomini, quando eravamo tutti e tre giovani, tutti e tre pieni di poesia e d'amore verso le buone I-II, Bari 1936,ad Indicem; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1121-1123; C. Casati,Treviglio ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] il nome di una Pirmilla di Senigallia che aveva acceso il cuore del giovane medico poco dopo il suo ritorno da Padova.
L , A., Fonti di Spoleto.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1142 s.; C. Lancellotti, ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] del padre, i titoli e i cospicui beni.
Dedicatosi, fin da giovane, agli studi eruditi, divenne uno dei maggiori bibliofili e occupò un il 5 dic. 1620.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital.,I, Altemps,tav. II; G. Galilei, Opere (ed. naz.), XII, ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] , dovette occuparsi prima della carestia che devastò Bergamo e l'Italia del Nord, e, subito dopo, in quanto membro di fu colpito dall'epidemia, che lo risparmiò, ma uccise la giovane moglie. Cessato il contagio, in virtù della sua esperienza diretta ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] L'argomento amoroso vi veniva tratteggiato con delicatezza: nel giovane poeta si alternavano stati d'animo contrastanti, dall' pp. 196 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, in Storia letteraria d'Italia, II, Milano 1934, p. 1366; A. De Gubernatis, Piccolo diz ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] al suo disegno maggiore, concepito quand'era ancor giovane, la compilazione cioè di una storia di Adria la seconda edizione). Dopo la biografia di G. M. Mazzuchelli, negli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1396-1398, scarsa e modesta è la ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] 1860), in cui, sotto forma di racconto delle vicende del giovane Bonforti, il B. ripropone i problemi della propria coscienza. unificazione d'Italia. Durante la permanenza a Milano scrisse l'altra opera: Il brigantaggio o l'Italia dopo la dittatura ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] , dal B. stesso insieme con F. Beroaldo il Giovane unitamente a Jean de Pins e pubblicata a Bologna nel di Bologna, Bologna 1670, p. 62; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1166-67; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] . Con il successivo romanzo,Maria Zef (Milano 1937; ebbe altre ristampe in Italia e traduzioni all'estero), sua ultima opera, tornano i temi dell'origine: la giovane costretta a soddisfare le volontà d'uno zio malvagio, l'intuizione che fatalmente ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...