CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] versi al suo maestro, che il Parisio affidasse al C. il compito di coadiuvarlo nell'educazione del giovane Giorgio. Comunque fu merito di questo umanista italiano l'aver saputo far nascere nel C. tanta passione per i classici e di aver guidato la ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] , G. Micheli, S. Minocchi, destinati ad assumere ruoli significativi nella storia del cattolicesimo italiano. Si trattava di giovani che avevano superato le posizioni chiuse dell'intransigentismo cattolico, che accettavano l'unificazione nazionale ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] nei pressi di Milano, narra di due giovani arrampicatrici sociali, le sorelle Caterina e il libro, III, Bologna 1928, pp. 144-150; A. Tilgher, C. Tartufari, in L'Italia che scrive, XI (1928), 9, pp. 225 s.; C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] di Andrea Alciato, quindi a Bologna per ascoltare Mariano Sozzini il Giovane e infine a Padova, dove fu allievo di Marco Mantova Benavides. Tale indirizzo faticò tuttavia ad affermarsi in Italia e Panciroli appare sostanzialmente isolato entro un ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] su un piano assai più realistico e concreto con le commedie composte in Italia meridionale nella prima metà del sec. XIII.
Nel De Paulino et Polla d'un brutto prete per la bella e giovane moglie di un calzolaio (cerdo, termine storicamente carico ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] letterario, e Pierro il primo editore di molti di quei giovani autori, tra cui il Fava.
Padrino riconosciuto di questa nuova letterari, maggio-giugno 1933); B. Croce, in La letteratura della nuova Italia. Saggi critici, IV, Bari 1942, pp. 346-350; M. ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] volgarizzamento del Panegyricus Traiano imperatori di Plinio il Giovane (Reale di Valenza 1657), opera che conobbe una Genova 1985, p. 67; C. Jannaco - M. Capucci, Storia letteraria d'Italia. Il Seicento, a cura di A. Balduino, Padova 1986, p. 618; E ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna,in Giorn. stor. d. letter. ital.,VIII [1886], p. 386 n. 1) e per suo interessamento, ,Firenze 1960, pp. 294 s. e 545(a Paolo e Aldo Manuzio il giovane) e nei segg. codd.: Vat. Lat.6180, ff.59r-60v(al Sirleto, ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] Unione degli artisti fanesi, dove appare il nome di un Giovan Vincentio Dragontino, si apprende che la sua famiglia viveva a la disposizione del testo preceduto e seguito da brevi carmi in italiano e in latino di amici del D., in gara nel celebrare ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] Ragazzo (1933) di I. Perilli, storia di un giovane che, rimasto solo nella grande città, finisce per , in Corriere della sera, 26 luglio 1963; G. Pullini, Il romanzo italiano del dopoguerra, Padova 1965, p. 219; G. Pampaloni, Prefazione a S ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...