WARREN, Robert Penn
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Romanziere, critico e poeta americano, nato a Guthrie, Kentucky, il 24 aprile 1905. Studiò presso la Vanderbilt University e da giovane fu attivo membro [...] , e il film tratto dal suo All the king's men. vincitore del premio Pulitzer 1947, ha avuto larga diffusione anche in Italia. Lo W. non è peraltro narratore in alcun modo popolare; gli è stato semmai rimproverato l'opposto eccesso di cerebralismo e ...
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SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] Roma, retto dai gesuiti. Entrò molto giovane nel Partito socialista, orientandosi verso l'estrema 1° ottobre 1939; G. Piovene, in Città, febbraio 1945; F. Jovine, in L'Italia che scrive, novembre 1945; E. Wilson, in New Yorker, 8 settembre 1945; G. ...
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Incisore e scrittore, nato a Cupramontana (Ancona) l'8 febbraio 1892. Frequentò da giovane, con le accademie di belle arti, a Roma, a Siena, a Firenze, i corsi universitarî di lettere e di medicina. Combattente [...] nel '32 a Firenze alla mostra dell'incisione italiana degli Uffizî. Sue illustrazioni apparvero su Il Bargello, Circoli, L'Italia Letteraria, Il Frontespizio, Il Selvaggio, Il Tevere, ecc.; possiedono sue acqueforti, gli Uffizî, le gallerie di Roma ...
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Scrittore ungherese, nato il 23 ottobre 1894 a Budapest da una ricca famiglia borghese. Durante la Repubblica dei Consigli del 1919 fu membro del direttorio letterario, poi per molti anni visse all'estero. [...] ("Frase incompiuta") che narra le esperienze di un giovane borghese il quale approda al ceto operaio. Tornato in in Notiziario Einaudi, marzo 1958, p. 9; M. Pardo, Tibor Déry in Italia, in Ungheria d'oggi, genn.-febbr. 1964; B. Menato, L'ultimo Déry: ...
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Poetessa russo-sovietica, morta a Domodedovo (Mosca) il 5 marzo 1966; è stata sepolta a Leningrado. Negli anni Trenta l'A. tacque come poetessa, dedicandosi a traduzioni e ai suoi studi su Puškin. La sua [...] Torino 1966), in cui la tragica storia del suicidio d'un giovane poeta s'intreccia al tema della fine del vecchio mondo. Negli alla versione dei Canti di Leopardi; nel 1965 fu in Italia per ritirare il premio Taormina. Fra le altre sue opere ed ...
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MALLEA, Eduardo
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Bahia Blanca il 14 agosto 1903. Iniziò la sua carriera come giornalista e divenne, giovanissimo, direttore della sezione letteraria della [...] in Europa, nel 1928 e nel 1934 (in quest'ultimo viaggio tenne conferenze anche in Italia, dove entrò in cordiali rapporti con la nostra giovane letteratura), contribuirono a rendere ancora più ricca e profonda la sua tematica psicologica e sociale ...
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Scrittore, nato a Firenze il 25 novembre 1904. Già condirettore della rivista Solaria, cessata nel 1934 ma che esercitò notevole influsso sulla giovane generazione letteraria, dal 1937 dirige, sempre in [...] Bocelli, in N. Antologia, 16 maggio 1934, e in La Nuova Europa, 1° luglio 1945; E. De Michelis, in La Nuova Italia, luglio-agosto 1937; G. Contini, Esercizî di lettura sopra autori contemp., ecc., Firenze 1939; G. De Robertis, Scrittori del Novecento ...
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Storico e teorico sovietico della letteratura, morto a Leningrado il 24 dicembre 1959.
Le opere sono state recentemente raccolte in O poezii (Leningrado 1969, "Sulla poesia"), e O proze (ivi 1969, "Sulla [...] prosa"). In Italia sono apparsi Com'è fatto 'Il cappotto' di Gogol (ne I formalisti russi, Torino 1968) e Il giovane Tolstoj (Bari 1968).
Bibl.: V. Erlich, Il formalismo russo, Milano 1966; I. Ambrogio, Formalismo e avanguardia in Russia, Roma 1968; ...
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Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] di Pietro e Alessandro. I genitori si separarono nel 1792 e il giovane Manzoni trascorse l’infanzia e l’adolescenza, fino al 1801, tra il riuscito tentativo di dare una lingua nazionale all’Italia avviata verso l’unità politica. L’edizione definitiva ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ideologici e teorici che il vecchio D. fa al se stesso giovane maestro di Vico Bisi), ma resta, comunque, il fascino di Asor Rosa, L'idea e la cosa: D. e l'hegelismo, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, pp. 850-78 e Il "diagramma De ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...