CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Sudameris; fu affiancato dal di poco più giovane Carlo Bombieri, reduce da esperienze di lavoro 1999, ad ind.; G. Piluso, Gli istituti di credito speciale, in Storia d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et al., Torino 1999 ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] capitale sociale e il controllo di un gruppo di 16 ditte operanti nell'Italia settentrionale, e la Colla e concimi di Roma con 30 milioni di 26 maggio 1921 il D. conosceva a Novara il giovane ingegnere Giacomo Fauser che aveva messo a punto un metodo ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a Firenze "in Merchato nuovo", in associazione con un giovane pratese, Bartolomeo di Francesco Cambioni, il 13 nov. ; 2, pp. 83-202; F. Melis, Origini e sviluppi delle assicurazioni in Italia (secc. XIV-XVI), I, Le fonti, Roma 1975, ad Ind.; F. Gies ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] rimasto interrotto per l'intervento del generale in capo dell'Armata d'Italia A. Berthier, il G. dava alle stampe dieci giorni dopo fin dentro al Novecento; bersaglio degli strali polemici del giovane A. Rosmini Serbati, che a ragione v'individuava il ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] fra i giovani più brillanti del mondo universitario: Baffi fu assunto dalla Banca d’Italia nel del 1947, cfr. P. Baffi, Il primo anno di Menichella alla direzione della Banca d’Italia, in Id., Testimonianze e ricordi, cit., pp. 79-92 e i docc. 23, ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] età di Simonetta, era coetaneo di Giuliano, che lo perdonò. Il giovane fu condannato a nove mesi di reclusione.
Un giorno del 1955 canale migliore per far conoscere le pelli russe in Italia, invitò ufficialmente Ravizza in Unione Sovietica. Il 14 ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , attecchirono stabilmente nella formazione intellettuale del giovane C. anche grazie alla lettura prima bibl. di scritti del C.); di G. U. Papi, in Rend. della R. Acc. d'Italia, classe scienze morali, s. 7, II (1940-41), pp. 244-48; L. Lenti, in ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] una pattuglia di deputati - denominati scherzosamente "giovani turchi" - che si caratterizzava per un e feconda armonia fra capitale e lavoro, in Il Popolo d'Italia, 28 sett. 1928; G. Treccani, Crespi, in Enc. Ital., XI, Roma 1931, p. 842; P. Rossi, ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] successivo (Prodotto netto e monopolio, Bologna 1905).
A Bologna il giovane D. subì l'influenza di T. Martello e, per questa via, della scuola economica classica che in Italia aveva trovato in F. Ferrara il suo principale esponente. Tuttavia, pur ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] sociale pubblicato dallo stesso Cantalupo nel 1822) il giovane B. anticipava molte notizie e concetti che svilupperà della monarchia borbonica in un'opera inedita di L. B., in Arch. stor. ital., LXXXIII (1925), pp. 77-84; B. Croce,F. De Sanctis e lo ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...