FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] pp. 296-7).
Su queste direttrici d'indagine il giovane F. iniziò la sua attività scientifica, pubblicando La 1948, fasc. spec., pp. 162-172; La cooperazione di credito in Italia, in Studi in memoria di G. De Francisci Gerbino, Palermo 1949, pp ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] sue attitudini e i suoi interessi. Era un giovane estroverso ed esuberante, insofferente della disciplina scolastica - , nel 1938, a fronte di 7 veicoli su 1000 abitanti rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] insegnamento positivistico di Oreste Bordiga, il giovane Rossi-Doria approfondì sia la tematica della 32, pp. 207-32.
Manlio Rossi-Doria e le trasformazioni del Mezzogiorno d’Italia, a cura di M. De Benedictis, F. De Filippis, Manduria-Bari-Roma 1999 ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] essi, dieci soltanto ci sono noti per nome: Giovani. Carlo, Claudio, Luigi, Marco, Giacomo, Anna, 83, 129-176; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, in Arch. stor. ital., XXIV(1855), pp. 195 s.; S. Bongi, Di Paolo Guinigi e delle sue ricchezze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] propria di valorizzazione?
Era su quest’ultimo punto che il giovane Graziadei non concordava. E così,
ciò che noi abbiamo tentato profitto» (p. 60), come stava selvaggiamente praticando in Italia il fascismo, a cui solo si opponeva il movimento ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] nell'adesione alla svolta riformistica attuata dal giovane re Ferdinando II e, dopo l'interruzione Augustinis, Matteo). Da questa è per lo più desunta la scama biografia riportata, IlRisorg. ital., a cura di F. Ercole, II, Roma 1941, p. 426. Un'ampia ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Wenner, che gli aveva fatto richiesta di un giovane laureato in grado di fornirgli valida collaborazione. Il ad vocem; Napoli d'oro, Napoli 1935, ad vocem; A. Codignola, L'Italia e gli italiani d'oggi, Genova 1947, ad vocem; Creatori di lavoro, Roma ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] dei Belloni (l'opera dei più anziano e del più giovane ormai si confondevano), in imprese economiche di vario genere. Tra ad un quesito sopra la "moneta immaginaria" nel solo testo italiano.
È noto il successo incontrato da questa operetta, anche in ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 10 marzo 1762, costrinse di lì a poco il giovane ad emigrare. Fu allora in Corsica, dove intraprese la Eruditi toscani e Nuova America in un concorso accademico del tardo Settecento, in Italia e America dal '700 all'età dell'imperialismo, a cura di A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] maestri, Zappa e Menichella, si è aggiunto un nuovo e giovane amico, Sergio Paronetto, anch’egli nato a Morbegno, che lo sviluppo di politiche di sviluppo che accrescano l’offerta aggregata.
L’Italia è un Paese duale, con un’area avanzata, il Nord, ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...