CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] , ma anche di Ormanozzo Deti e di Mariano Socini il Giovane. Nell'aprile del 1525, infine, promotori il Decio e il Tuttavia egli non poté allora neppure iniziare i corsi. Tornato in Italia nel 1546, si trattenne a Piombino un anno, per svolgervi le ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] consentì la chiamata di un significativo gruppo di giovani studiosi, e da una presenza vigile nelle difficili 1980; III, ibid. 1985).
Fonti e Bibl.: N., R., in Novissimo Digesto Italiano, XI, Torino 1965, p. 567; C. Grassetti, R. N., in Rivista ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] 486; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane…, IV, Venezia 1834, pp. 104, 645; VI, ibid. 1853, p. 820; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri…, Venezia 1834-1845, X, pp. 220 s.; P. Viani, Diz. di pretesi francesismi, I,Firenze 1858, p. LXII; P. A ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] , creando intorno alla fwniglia vasti consensi che al giovane C. furono largamente utili in occasione dei suoi lui, Torino 1912; La vitae le opere di E. C. nella critica ital. e stranierae nei ricordi di amici e di discepoli con append. di scritti ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] Nicolò Lazara, figura decisiva non solo per il giovane L., ma anche per le sorti dell'intera famiglia, . Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, 1, pp. 116, 348; Il copialettere marciano della ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] P. De Francisci, che avrebbe rappresentato per il giovane L. un punto di riferimento costante a livello sia anche, e di più, esistenziale" (Casavola, p. 494): Italia!, Roma 1945; Il Corpo italiano di liberazione. 28 sett. 1943 - 25 sett. 1944, ibid ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] quale egli si era prestato per compiacere i cardinali Giovane Morone e Ippolito II d'Este, protettori del Origine e carattere della nunziatura di Napoli, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, 1957-58, nn. 9-10, ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] Chiesa zaratina.
Fonti e Bibl.: G. de Cortusiis, Chronica de novitatibus Padue et Lombardiae, a cura di B. Pagnin, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XII, 5, p. 125; A. Barbosa, Collectanea doctorum in universum ius pontificium, I, Lugduni 1647, col. 68 ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] pontefice, non avrebbe mai voluto punire un ragazzo così giovane e ossequiente nei confronti dello zio, colpevole quest' II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, pp. 10 s., 61 s., 137 s.; ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] da solo col malato. Riprese bensì il discorso col giovane gentiluomo conosciuto il giorno precedente; "non però si p. 55;E. de Guillermy, Ménologie de la Compagnie de Jésus. Assistance d'Italie, II, Paris 1894, pp. 111 s.; M. Volpe, P. Antonio Capece ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...