Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] abbattutosi sopra Venezia dopo gli eventi delle guerre d'Italia; tantissimi fra i suoi abitanti erano propensi a .
32. Ibid., c. 155v.
33. Cit. in Marin Sanudo il Giovane, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae ovvero la città di Venetia ( ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] autoritaria: V. Frajese. Profezia e machiavellismo. Il giovane Campanella, Roma 1995.
24 T. Campanella, L D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] il più giovane alunno dell'Accademia incontrò per la prima volta come papa il 6 marzo 1922) e in Italia la 726-27 n. 2 e 747 n. 1), in contatto con molti giovani amici e anche a partecipare alle iniziative del Movimento Laureati di Azione Cattolica ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] quella quota ai minimi termini, con tutte le conseguenze del caso sulla vita e sui progetti di vita di giovani donne della «Nuova Italia», che dal codice civile si videro sottrarre la certezza di una protezione antica senza che nulla venisse a ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] vale per tutti.
A metà degli anni cinquanta un giovane sacerdote cattolico aveva fondato a Mondragon, nei Paesi Baschi, il movimento dei consigli di gestione, che ha investito l'Italia del Nord sul finire della seconda guerra mondiale. Per essere ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] » era del resto una modalità usuale per i giovani della classe abbiente e colta dell’epoca, e nei santuari italiani dall’Unità alla prima guerra mondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] in precedenza, ma mai consumato, con una giovane di Capestrano, unione ricordata di sfuggita dai , LXI (1986), pp. 520-539; Mariano da Alatri, Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II, Il Tre e Quattrocento, Roma 1987, pp. 199-201 ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] : a lui fu affidata anche la Direzione generale per gli affari d’Italia, che per un breve ma intenso periodo fu preposta al lavoro di d’affari in giù, perché riteneva che per i giovani che avessero sostenuto un concorso rigoroso occupare quei posti ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] si ebbe dopo il 1885), costituendosi come una straordinaria équipe di giovani funzionari-studiosi capaci di imporsi, per perizia e intelligenza operativa, non solo in Italia, ma nella scala esterna degli studi statistici internazionali. Nacque allora ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] straordinaria predilezione per il Collegio Romano. Da giovane laico era stato membro di una confraternita legata 2006, p. 372.
76 Cfr. J.D. Durand, Il Vaticano, Roma e L’Italia (1929-1959), in La PUL e la Preparazione del Concilio, a cura di P. ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...