LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] sue iniziative editoriali. Del quotidiano condivise la visione del fascismo come una forza giovane, nata dalla guerra, che aveva il compito di salvare l'Italia dall'urto di orde brutali, annebbiate dalla propaganda sovversiva, per restituirlo a una ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] economiche ed educative del mondo cattolico bresciano.
Il giovane G. dopo aver frequentato l'istituto tecnico Nicolò tesi di laurea divenne l'anno successivo un volume, Il romanzo italiano daManzoni a D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come scrive l ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] il L. e Monti. Nel dicembre 1782 Pio VI conferì al giovane L. una pensione annua di 40 scudi sopra un beneficio di pp. 146, 155 s.; D. Cortesi, Un avventuriere romano, in Giornale d'Italia, 11 giugno 1922; G. Paladino, Un'avventura di G. L. a Napoli ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] per questa ragione il G. viaggiò in seguito in varie parti d'Italia e a Lione.
Il nome del G. compare in un testamento quinterni in folio di opere giuridiche.
Era lasciata al giovane la possibilità di scegliere quali opere stampare, salvo chiedere ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] cit., p. 36), Firenze divenne italiana e il giovane Pesci si entusiasmò per gli ideali patriottici: «in me o morte. La lotta per la capitale d'Italia, Milano 2005, ad indicem; P.L. Vercesi, L'Italia in prima pagina. I giornalisti che hanno fatto ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] il G. partecipò a una società con Michele Tramezzino il Giovane, Venturino Tramezzino e Giovanni Varisco per un'edizione delle Historie concrete.
Il G. aveva corrispondenti in molte città d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] essi. Secondo le più recenti indagini statistiche del Censis, in Italia la radio è non solo il medium preferito degli adolescenti, ma cronaca diretta
La sera del 30 ottobre 1938 l’allora giovane attore e regista statunitense, Orson Welles, si mise ai ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] metodi pedanteschi dei docenti ma rivelarono anche in lui un giovane "invasato dal demone della curiosità" (La mia educazione , il G. si affrettava a pubblicare un denso volume, Il prelato italiano mons. C. G. ed il vicariato di Roma sotto papa Pio IX ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] sede di una importante Università, di cui presto il giovane libraio tedesco divenne uno fra i più assidui ed due anni più tardi a Torino, a latere del VI Congresso pedagogico italiano.
L'associazione, che vide tra i promotori, oltre a G. Pomba ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] 'organizzatore e l'editore dell'impresa tipografica fu Filippo Beroaldo il Giovane. Ai cinque libri inediti il G. unì gli altri già anche tabelle di valori di cambio tra le varie monete. L'italiano dell'opera è misto di ispanismi.
Nel 1516, il 18 ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...