BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] parte in italiano. Usufruiva della collaborazione di P. Orano, F. Paoloni, madame Mallarmé, C. Carrà, A. Lanzillo, G. Bastianelli, e altri.
Il 20 febbr. 1924, il B. venne gravemente ferito da un colpo di pistola sparatogli da un giovane anarchico ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] i più significativi nell'Italia del Novecento, R. è stato una figura intorno alla quale sono ruotate vicende Milano. Nella realtà delle nascenti Breda, Falck, Pirelli, il giovane R. iniziò ad affinare il suo spirito imprenditoriale, stampando con ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] signoreggiava l'orientamento positivista.
Il C., giovane studente, si iscrisse al circolo popolare
Il C. morì a Genova il 26 giugno 1956.
Bibl.: Anni roventi, in L'Avvenire d'Italia, 9 dic. 1956; A. Barile, Ricordo di P. C., in Civitas, VII (1957), 1 ...
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Scrittore italiano (Firenze 1881 - ivi 1956). P. fu parte viva del movimento letterario, filosofico e politico, che ai primi del Novecento promosse da Firenze lo svecchiamento della cultura e della vita [...] il suo libro migliore, che esercitò un notevole influsso sulla giovane letteratura d'allora). E quando P. si convertì alla vino (1926). Nel 1937 P. fu nominato accademico d'Italia. La sua opera, già pubblicata quasi interamente dall'editore Vallecchi ...
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Feltri, Mattia. – Giornalista italiano (n. Bergamo 1969). Ha cominciato la sua carriera molto giovane, collaborando con il Giornale di Bergamo occupandosi di cronaca nera, politica e sport. Ha poi lavorato [...] Adriano Sofri; Novantatré. L'anno del terrore di Mani pulite (2016); Il libro dei giorni migliori (2020), raccolta degli articoli pubblicati nella rubrica Buongiorno della Stampa. Ha vinto il Premiolino 2015. Dal 2020 dirige Huffington Post Italia. ...
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Uomo politico e pubblicista (Torchiara 1866 - Roma 1940). Intrapresa da giovane la carriera giornalistica, fu direttore della Riforma, redattore del Giornale d'Italia e corrispondente romano del Corriere [...] promosse il Congresso di Roma delle nazionalità oppresse dall'Austria e nella questione adriatica sostenne che l'Italia dovesse tener fede, in senso mazziniano, al principio di nazionalità, rinunciando alla Dalmazia. Di orientamento liberale-radicale ...
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Giornalista e commediografo (Zara 1866 - Firenze 1915); perseguitato per la fondazione di due giornali sospettati di irredentismo (La penna; Giovane pensiero), si rifugiò in Italia; scrisse varie commedie, [...] tra le quali Una tempesta nell'ombra (1899), e ne tradusse numerose dal tedesco ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] Francia e la Germania si opposero alla chiamata americana; l'Italia con S. Berlusconi, rieletto premier nella primavera del 2001 Uniti, in Europa e persino in Giappone. Mancano i giovani lettori che sono più attratti dai nuovi media.
Nell'ultimo ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] scontri per il potere politico e per quello economico. E non soltanto in Italia.
Infine, il problema importante e permanente che ciascun giornalista, i giovani in particolare, ha di fronte è quello della competenza professionale, all'altezza dei ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] "; "mi sa che c'è una punizia"; "un gol di culo per l'Italia"; "Del Piero è così: smarogna fino a che non segna e poi si galvanizza adottare moduli moderni e spigliati, più adatti al pubblico giovane su cui essa può contare in prevalenza, si impone ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...