BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] e della più animosa produzione letteraria del giovane poeta, in esatta corrispondenza con gli anni Liber Isottaeus, Rimini 1912 (e la rec. di R. Sabbadini, in Rass. bibl. d. letter. ital., n. s., III [1913], pp. 50-54, con nota di F. Flamini, p. 94 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , insieme con il fratello Enrico, di tre anni più giovane, dalle aspettative della famiglia che la considerava quasi una scelta Società Ammonia Casale di Roma, per conto della quale viaggerà in Italia e in Europa. Sono questi gli anni in cui stringe ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , A. Tari lo presentava come "un valoroso giovane, cultore e speranza della nostra filosofia" (Carteggio, , 407-411); Id., Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900). Da lettere e ricordi personali, in La Critica, XXXVI ( ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] , La zampa del gatto e La sirena di G. Giacosa, l'autore italiano che ella, in quegli anni, più difese. Di lui reciterà e difenderà, nel gennaio di dodici anni prima. La protagonista, Ellida, è una giovane donna, ma la D. si mostrò in scena con i suoi ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ad Ischia la C. provvedeva all'educazione dei giovane Alfonso del Vasto, cugino di Ferrante, che ella Italian Studies, XXI (1966), pp. 42-56; M. Inguanti, Le donne della Riforma in Italia, Roma 1968, pp. 11-22; D. E. Rhodes, The Library of V. C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] hegeliano («la sola via – sosteneva – per la quale l’Italia avrebbe potuto ripigliare il largo»; lettera del 17 nov. 1898, , pp. 627, 629, 634): e aveva perciò predisposto quei giovani – come stava avvenendo in Europa – all’«attività pratica» e alla ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] alla ricerca di un lavoro. Sesto, definita anche la ‘Stalingrado d’Italia’ per la forte presenza operaia comunista, si rivelò un territorio difficile per il giovane militante socialista, ma già anticomunista.
Nel 1960 Craxi sposò Anna Moncini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] 295-316).
Nel configurare un ritratto del Prezzolini da giovane e al fine di misurare la quotazione residua del suo di fili» rispetto al passato (A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d’Italia, a cura di R. Romano, C. Vivanti, 4° vol., Dall’Unità a ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] quale, il 5 nov. 1450, gli sarebbe subentrato il più giovane figlio Iacopo, mentre l'altro figlio, Andrea, ebbe la nomina M. Canensi, Le vite di Paolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 16, p. 1039; F. Barbaro, Epistolae, a ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e nel 1443; e il F., che dovette essere il più giovane dei fratelli.
Le notizie sulla giovinezza del F. - da Emendationes in T. Livium" del Valla e il codex Regius di Livio, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 251-253, 260-263; G ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...