ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] 1116 (o negli ultimi dell'anno precedente) il giovane Pierleoni fu nominato cardinale diacono dei SS. Cosma e marzo a Chartres e di qualche mese dopo a Beauvais.
Tornato in Italia nella primavera dei 1125, Pietro vi trovò già eletto il nuovo pontefice ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] nostri bolognesi mi parvero esser matti nel lodare questa giovane, così m'imagino che siano ora nel vituperarla, pp. 384-91; cfr. inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 527; G.Tiraboschi, Biblioteca modenese, ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] il giovane Vittorio De Sica, che vi incontrò il suo 'primo' personaggio, quello, tipicamente italiano, del ultimo film della sua carriera, il cinquantesimo, è Don Camillo e i giovani d'oggi, ispirato ai personaggi di G. Guareschi, del 1972. C ...
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Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] sorriso.
Dopo i primi tentativi, falliti, di organizzare in ambito italiano, sulla scia di Cesare Zavattini, una serie di 'riviste filmate . 20) nel raccontare la vicenda grottesca di un giovane che sposa la vecchia proprietaria della pensione in cui ...
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Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] con l'artista Cimabue. Quest'ultimo avrebbe osservato il giovane pastore Giotto mentre disegnava su una roccia una pecorella alle vicende del mondo.
Giotto su e giù per l'Italia
Riconosciuto come grande artista già dai suoi contemporanei, Giotto ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] imperatore Enrico VI di Svevia e da Costanza d'Altavilla. Attorno al giovane erede, rimasto orfano di padre a tre anni e di madre a Tali avvenimenti si intrecciavano con ciò che avveniva in Italia settentrionale, dove l'imperatore si scontrò con i ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] di bellezza e virtù. Tra le prime opere importanti del giovane Canova c'è proprio una scultura mitologica, Dedalo e Icaro. tante opere d'arte che Napoleone aveva portato via dall'Italia durante l'occupazione. Grazie alla sua mediazione, rientrano a ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] i suoi film migliori: Carnevalesca (1918), Il romanzo di un giovane povero (1920), da O. Feuillet, L'età critica (1921 Carmine Gallone, fu l'ultima grande produzione del cinema muto italiano; il suo insuccesso causò la temporanea fine della carriera ...
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Calvino, Italo
Emilio Russo
La precisione e la razionalità nella descrizione del fantastico
La particolarità dello scrittore Calvino sta nel tentativo di legare la narrativa d'avventura a una riflessione [...] Nel corso degli anni Cinquanta, Calvino abbandona il Partito comunista italiano, cui si era iscritto nel 1945, e scrive la trilogia pagine del romanzo, la guerra, vista con gli occhi del giovane protagonista Pin, diviene un gioco, una prova d'abilità ...
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Cannizzaro, Stanislao
Luigi Cerruti
Lo scienziato italiano che rivoluzionò la chimica
Patriota, scienziato e uomo politico, Stanislao Cannizzaro contribuì in modo fondamentale allo sviluppo delle teorie [...] e Cannizzaro fuggì a Parigi, dove continuò gli studi di chimica ma… dimenticò di laurearsi.
I pesi atomici
Il giovane chimico ritornò in Italia solo nel 1851, esule nel Regno di Sardegna. Insegnò chimica e fisica ad Alessandria e poi ottenne la ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...