Poeta, nato a Milano il 18 settembre 1922. Rifugiatosi in Svizzera nel novembre 1943, si è trasferito a Parigi nel 1947, restandovi fino al 1950 dapprima come borsista, quindi come insegnante. Redattore [...] poesia italiana del dopoguerra: Quarta generazione. La giovane poesia (1945-1954). Dal 1955 al 1963 a cura di P.V. Mengaldo, Milano 1978.
G. Finzi, Poesia in Italia, Milano 1979.
A. Di Benedetto, Luciano Erba, in Letteratura italiana. I ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] dei più attivi centri di produzione e di ricerca musicale in Italia.
Fin dagli esordi, le sue composizioni hanno rivelato, in A. Bertolucci, 'quasi un requiem' dedicato alla morte del giovane C. Giuliani, ucciso a Genova nello stesso anno dalle forze ...
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Cantautore e musicista, nato ad Asti il 6 gennaio 1937. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò a esercitare la professione di avvocato. Appassionato ed esperto di jazz, vi si dedicò suonando il vibrafono [...] metà degli anni Ottanta iniziò un periodo di concerti in Italia e all'estero, tra cui quelli parigini che gli fecero secondo C., avvenne il primo incontro tra la vecchia Europa e la giovane America con la sua nuova musica: è il progetto per "una ...
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Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] di Pietro e Alessandro. I genitori si separarono nel 1792 e il giovane Manzoni trascorse l’infanzia e l’adolescenza, fino al 1801, tra il riuscito tentativo di dare una lingua nazionale all’Italia avviata verso l’unità politica. L’edizione definitiva ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] fu assassinato, il G. sostenne la scelta del giovane Cosimo di Giovanni de' Medici come nuovo principe di , in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du Colloque… 1990, Paris 1992, ...
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Gentile, Giovanni
Giuseppe Bedeschi
La filosofia al potere
Gentile è stato, insieme a Benedetto Croce, l’artefice della rinascita della filosofia idealistica in Italia nei primi decenni del Novecento, [...] italiani, anche politicamente assai lontani da Gentile. Il giovane Gramsci e Piero Gobetti, per esempio, videro in essa la nascita di importanti istituzioni culturali (l’ISMEO – Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente – e l’Istituto per ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ideologici e teorici che il vecchio D. fa al se stesso giovane maestro di Vico Bisi), ma resta, comunque, il fascino di Asor Rosa, L'idea e la cosa: D. e l'hegelismo, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, pp. 850-78 e Il "diagramma De ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] gli uomini di cultura: era stimato e ascoltato dal giovane Manzoni, ebbe rapporti cordiali, pur non privi di L'opera di V. C. e la formazione dello spirito nazionale in Italia (Firenze 1925), mantiene un sostanziale equilibrio, culmina nel volume di M ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] a G. Leopardi (personalmente conosciuto nel 1828 a Firenze, durante un viaggio per l'Italia in cui il G. ebbe modo di incontrare anche A. Manzoni), le lettere al giovane amico e discepolo C. Verga e una lettura accademica sull'accordo della religione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , n. 6, pp. 29-62; M.A. Frabotta, G. L'editore giovane, Bologna 1988; B. Gariglio, G. e Sturzo, in Mezzosecolo, 1989, n. -Bari-Roma 1993, pp. 103-120; G. Spadolini, G.: un'idea dell'Italia, Milano 1993; P. G. e gli intellettuali del Sud, a cura di P ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...