PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] .
L’alunnato fattoriano fu determinante nell’orientare il giovane artista, che del maestro adottò i temi e Firenze 2008, pp. 130-132; G. Dadati, in La Belle Epoque. Arte in Italia 1880-1915, (catal., Rovigo), a cura di F. Cagianelli - D. Matteoni, ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] R. Longhi; Ritratto di uomo, Berlino, coll. priv.; Giovane in meditazione, Avignone, Museo Calvet). Del 1630 (Pollak) era ed architetti…Roma 1772, pp. 188-195;L. Lanzi, Storia pittor. della Italia (1789), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 360 ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Da questo momento in poi partecipò a tutte le mostre di "Novecento" in Italia e all'estero, anche se non si può parlare di una sua vera il suo studio iniziò ad essere frequentato dagli artisti più giovani, come Guttuso, R. Birolli, G. Manzù; negli ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] l'alunnato presso Ercole Procaccini il Giovane, parimenti ricordato da tutta la letteratura LV (1956), pp. 76, 110, 113 delle appendici; F. Bartoli, Notizia delle pitture... d'Italia, Venezia 1777, pp. 137, 178, 184, 211, 215, 223, 227, 238; L. ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] del D. presso la corte francese per dimostrare al giovane sovrano la propria abilità, è probabile, invece, che 944). L'artista si era forse sposato prima del breve ritorno in Italia: il Vasari osserva che i suoi figli erano "a lui tanto dissimili ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] anche delle nuovissime soluzioni scenografiche del giovane Tiepolo. Seguono, in stretta contiguità cronologica , p. 113; F. Bartoli, Notizia delle pitture... di tutte le... città d'Italia..., Venezia 1776, pp. 11, 13, 74, 224; Id., Le pitture... di ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] 'ambiente veneziano le sue novità impressionarono il giovane Tiepolo, come dimostrano le prime opere della s.; F. Bartoli, Notizie delle pitture sculture ed architetture delle città d'Italia, Venezia 1776, I, p. 240; G. A. Moschini, Della letteratura ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] lungo soggiorno fiorentino - durante il quale sposò una giovane greca, che più tardi doveva lasciarlo per tornare 1915, pp. 90, 96; M. della Rocca, L'arte moderna in Italia..., Milano 1883, pp. 59-66;C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi...,Trani ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] venne ancora giovane a stabilirsi a Firenze e fu assunto come orefice alla corte granducale; a Firenze prese moglie per il Ritrovamento della Croce); Catal. delle cose d'arte e di antichità d'Italia, R. Papini,Pisa, Roma 1912, pp. 122, 135; H. Voss, ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] , quella stessa che provocò un'impressione negativa nel giovane F. Hayez quando visitò il suo studio.
Tuttavia e gli Aretini, Arezzo 1921, pp. 178-185; E. Somaré, Storia dei pittori ital. dell'Ottocento, Milano 1928, pp. 13, 69, 70, 79, 157; U. ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...