GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] regola dell'Ordine teatino plasmò il carattere del giovane G., indirizzandolo a un'ascesi rigorosa e H.A. Millon, Bernini-G., Paris-Turin, Louvre-Carignano, in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500; H.A. ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] inteso disegnare, con successo, un tipo profondo e ideale del popolo italiano. Lazzaro e quelli dei suoi discendenti che più ne ereditano i caratteri – la nuora Cecilia, il giovane Lazzarino che muore a Mentana, la nipote Berta, il violento ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , La réforme pastorale en France au XVIIe siècle, Paris 1956, p. 96).
Per questo giovane che ieri, dimentico del passato, galoppava allegramente attraverso l'Italia per raggiungere il nuovo papa (vedi la sua lettera del 6 genn. 1560), l'insieme ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] pubblica. Riconoscendo infatti il talento del giovane patrizio, il re aveva manifestato sin dall alle pp. 282-286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89-103, 216-220, 357-366, 382 ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , vi ricevettero la prima formazione. Rigorosamente classista il criterio di ammissione: i giovani dovevano essere "figli di persone nobili, e delle prime case non solo d'Italia, ma di tutta la cristianità". I Borri furono ammessi in questa società ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] .
Nel 1872 venne fondata a Napoli la sezione del Club alpino italiano. Qui, sotto la guida del professor N.A. Pedicino, botanico piccolo gruppo dei cosiddetti "rassegnati". Nonostante la giovane età, l'ampia conoscenza dei problemi gli consentì ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] precoce, e Benedetto (1442-97) il celebre scultore, più giovane di dieci anni e confuso dal Vasari con il nipote ( di Firenze, Firenze 1977, ad indicem; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, II, Milano 1977, ad indicem; D. Carl, Der Fina ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] una svolta decisiva nella vita e negli affetti del giovane studioso, che ne approfittò per "spiemontesizzarsi" (il verbo 16-28, ma apparsa in una stesura più ampia in La Nuova Italia [III] del 1932). In questo programma sono delineati con rara, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] in segno di lutto per la scomparsa del giovane sovrano, fu uno dei gentiluomini che accolsero Federico . 37, 43, 55, 70, 157, 159 s.; M. Sanuto, La spediz. di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, pp. 154 ss., 227, 364 s., 591, 593, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] voluto "seguire i consigli troppo caldi di quel giovane principe che credeva una stessa cosa il mestiere della ), p. 292; XVI (1918), p. 149; Id., Uomini e cose della vecchia Italia, s. 1, Bari 1927, pp. 248-264; Id., Bibliografia vichiana…, a cura di ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...