Chimico e metallurgista, nato in Siena il 20 ottobre 1480 da Paolo e Lucrezia di Bartolomeo. Fin da giovane godette la protezione di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, che agevolò i suoi studî, rivolti [...] . Diresse poi varie imprese del genere, sia in Toscana sia fuori (Veneto), compiendo anche varî viaggi d'istruzione in Italia e all'estero (Alpi tedesche, Sassonia, ecc.). Nella sua città egli fu coinvolto nelle lotte intestine che successero alla ...
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Fondatore dei salesiani, nato a Becchi (Castelnuovo d'Asti) il 15 agosto 1815, morto il 31 gennaio 1888. Fu ordinato sacerdote nel 1841, e dal 1841 al 1844, dimorando a Torino nel convitto ecclesiastico [...] più volte come tramite ufficioso tra la S. Sede e il governo italiano. Fu beatificato il 2 giugno 1929.
Il B. scrisse molto, sua condizione di educato. Il B. teneva occupati i giovani in maniera quanto più era possibile piacevole, e nello stesso ...
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SCIASCIA, Leonardo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Racalmuto (Agrigento) l'8 gennaio 1921. Si è dedicato, fino al 1957, all'insegnamento nelle scuole elementari e successivamente a un'intensa [...] , interventi, interviste Nero su nero (1979).
Bibl.: G. Mariani, La giovane narrativa italiana tra documento e poesia, Firenze 1962; C. Salinari, Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967; W. Mauro, Sciascia, Firenze 1970; E. Falqui, in ...
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VOLPI Giuseppe, conte di Misurata
Annibale Pastore
Finanziere, industriale e uomo politico, nato a Venezia il 19 novembre 1877. Fin da giovane esplicò grande attività nel campo finanziario e industriale, [...] , Memorie e studî sui quattro anni di governo del conte V., con prefaz. di B. Mussolini, Milano 1926; A. Piccioli, la nuova Italia d'oltremare. L'opera del fascismo nelle colonie italiane, con prefaz. di B. Mussolini, voll. 2, ivi 1933; G. Volpi di ...
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SOLIMENA, Francesco, detto l'Abate Ciccio
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Canale borgata del comune di Serino nel 1657, morto nella sua villa di Barra presso Napoli nel 1747. Allievo dapprima di [...] è certo che i suoi primi maestri valsero ad additare al giovane Francesco i suoi veri maestri d'elezione: il Giordano, con e per gli studî varî: G. Ceci, BIbl. per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, nuova edizione, ivi 1934. ...
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Figlio di Adalberto, marchese d'Ivrea, e di Gisla, figlia di Berengario I, successe al padre circa il 940, quando in Italia regnava Ugo di Provenza. Questi, per quanto gli fosse strettamente congiunto, [...] andarono a ingrossare il partito di Adelaide, la giovane vedova di Lotario, che rivendicava per sé la successione , dopo non lunga prigionia, nel 966.
Fonti: I diplomi dei re d'Italia, VI, I diplomi di Ugo e Lotario, Berengario II e Adalberto, ed. ...
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TINO di Camaino
Géza de Francovich
Scultore, nato a Siena probabilmente intorno al 1285, morto a Napoli intorno al 1337. Figlio di Camaino, scultore ed architetto che ebbe la carica di capomastro dell'Opera [...] l'opera che meglio esprime quest'aspirazione di T. giovane a un compatto serrarsi di volumi sinteticamente squadrati è napoletani di T. che tanto profondamente influirono sulla scultura gotica dell'Italia meridionale.
Bibl.: E. Carli, T. di C. Firenze ...
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MORETTI, Nanni
Federico Chiacchiari
MORETTI, Nanni (propr. Giovanni)
Regista, produttore e attore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Autore di un cinema rigoroso e autoironico, [...] gruppo di giovani. Nel 1981, con Sogni d'oro, riflette ironicamente sulla sua figura di giovane cineasta emergente, cosa pone l'accento sulla crisi d'identità del Partito comunista italiano e del cosiddetto popolo di sinistra dopo la caduta del muro ...
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PRATT, Hugo
Gabriella Nisticò
PRATT, Hugo (propr. Ugo Eugenio)
Disegnatore e sceneggiatore di fumetti, nato a Rimini il 15 giugno 1927, morto a Grandvaux, presso Losanna, il 20 agosto 1995. Dall'inizio [...] fasi belliche precedenti alla nascita degli USA, tornò in Italia e dal 1962 al 1967 collaborò al Corriere dei ricominciò con un'estate indiana (1986), testi di P. e disegni del giovane M. Manara. Le tavole, i disegni e gli acquerelli di P. sono ...
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Nacque nel 1413, morì nel 1471. Singolare tipo di principe del Rinascimento, reagisce quasi alla comune tendenza umanistica, vivendo, con scarsa cultura, una vita dedita a esercizî fisici, a cacce, ai [...] e dandosi alla prediletta occupazione della caccia. Morto ancor giovane il fratello, lasciando un figlio legittimo in tenera età, da caccia, i più belli e i più bravi d'Italia; gemme preziose, vesti magnifiche, cerimonie splendide, grandi cacce, ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...