LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] si svolse mentre maturavano gli eventi decisivi per l'impero di Roma in Occidente. In Italia, l'ultimo rappresentante della famiglia di Teodosio - il giovane e imbelle Valentiniano III - strumento nelle mani del patrizio Ezio, assiste impotente alla ...
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Uomo politico e scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1804 da una famiglia d'israeliti trapiantati in Inghilterra da Venezia cinquant'anni prima, morto ivi il 19 aprile 1881. Suo padre, Isacco [...] scopo di salute, lunghi viaggi prima in Francia, Svizzera e Italia, poi in Spagna e nel Levante. Ne trasse materia per scrivere nel costituire il suo governo nel 1841 non utilizzò il giovane e ardente suo seguace, la forte delusione patita si risolse ...
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Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] al posto dell'antico gonfaloniere, col nuovo titolo di duca, il giovane A., e gli metteva a fianco un nuovo consiglio di 200 clamorosamente Tunisi (1535), si apparecchiava a venire in Italia per intraprendere la terza guerra contro la Francia. ...
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Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] Ercole Gaibara) e non certo di G. B. Bassani, di lui più giovane di quattro anni. Costui fu forse, in seguito, uno dei suoi maestri ideali e più colte, mentre il teatro, almeno in Italia, scadeva da festa di corte a divertimento popolare. ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165. Di corpo saldo e di acuta intelligenza, fu coraggioso, ambizioso, ostinato come il padre, pur [...] il capo in Germania contro la monarchia, e il giovane imperatore aveva dovuto lottare aspramente contro il suo più dell'imperatore, Agnese; e nel 1194 poté scendere di nuovo in Italia e impadronirsi senza contrasti del regno di Sicilia e di Puglia. ...
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Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] delle lettere e della critica, e che esercitò più di ogni altro un forte influsso sulla mente e sullo spirito del giovaneItaliano. Il quale sentì finalmente in Inghilterra la sua anima meno sola e meno isolata che non nella sua patria, e trovò ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di [...] nel 1914, per farsi iniziatrice d'una "Casa per le giovani attrici" in Roma, dove avrebbe voluto offrire un rifugio sereno furono resi alla sua salma, sia in America, sia in Italia dal governo, che le tributò esequie solenni a spese dello stato ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] l'insegnamento del Mayr e del Mattei, il giovane giunse dunque alle soglie dell'arte non impreparato musicalmente maestro: l'opera passò trionfalmente da Napoli, attraverso i teatri di tutta Italia, a Parigi, a Londra, a Stoccolma, a Vienna. Il nome ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente [...] corona in quasi tutte le cerimonie pubbliche. E. fu da giovane un instancabile viaggiatore e taluno dei suoi viaggi ebbe importanza politica fece il viaggio a Roma, dove visitò il re d'Italia e il sommo pontefice, dando prova di molto tatto politico ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] a Roma. Ricordiamo infine, tra i quadri ora fuori d'Italia, quelli a Chantilly e a Chatsworth presso il duca di Lambardi, dello Spiardo, a Roma le opere monodiche teatrali. Da giovane scrisse versi per musica, nel genere bernesco. Recatosi a Firenze ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...