SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] . Nel 164 il rappresentante del re, Lisia, tutore del giovane principe Antioco, riconosceva un compromesso, per cui (25 dicembre nei porti e nei centri commerciali dell'Occidente e dell'Italia in particolare, londando in ognuno di questi loro fondachi ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] Alla parte opposta di questa confusa moltitudine di manoscritti giovani e vecchi, sta un piccolo manipolo di codici (Θ), in parte W, e un gruppo di minuscoli, tutti scritti nell'Italia Meridionale fra i secoli X e XII, (codici 13, 69, 124, 346 ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] spetta il merito di aver accompagnato tutta la migliore stagione del giovane cinema tedesco, con più di uno sguardo attento a quanto di di trasmissioni: è il caso di Mai dire gol, dal 1990 su Italia 1, e di Quelli che il calcio..., dal 1993 su RAI Tre ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] lingue indoeuropee salvo le estreme, il sanscrito e le italiche; i casi della declinazione sono ridotti a quattro, nominativo il raccogliere cranî potesse costituire un obbligo rituale per i giovani che raggiungevano l'età virile. Tacito (Germ., 31 ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] e di O. Torsellini, poi con altri libri, promuovono in Italia e fuori lo studio del latino. Nella penisola iberica poi i gesuiti di un Arnim, di un Brentano, di un Görres, dei giovani Grimm; ma in un senso più lato romantica può dirsi anche tutta ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] dei sonetti, alcuni dei quali (quelli esortanti il giovane conte a sposarsi) egli avrebbe già suggeriti, e a Saxo Grammaticus, senza avere mai sentito parlare di Sh. Il primo italiano a ricordare Sh. è Antonio Conti di Padova, che fu a Londra ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] proprio al momento di pagare la pattuita mercede. Al giovane retore non poteva toccare, da questo lato, disinganno maggiore. di copista e leggere illa o altro. Tra coloro che identificano l'itala con la Vulgata di S. Gerolamo, il De Bruyn, avanzò l' ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] di alcuni cittadini romani fu restituita per interessamento del giovane Nerone nel 53 (si veda l'epigramma rodio in d'arte, I (1921-22), pp. 211-226; id., Il restauro dell'Albergo d'Italia a Rodi, ibid., s. 1ª, X (1916), pp. 129-46; id., Guida ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] tesori di Roma e di Berna democratizzate (febbraio-marzo 1798), parte avventurosamente da Tolone portando seco tutti i giovani ufficiali dell'esercito d'Italia e, con loro, un'intera colonia di scienziati, di finanzieri, di medici e di artisti. Né vi ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] America (Thackray e Merton 1972). L'esempio di Sarton fu seguito in Italia da A. Mieli, che nel 1919 dava alle stampe il primo numero della s. risaliva a prima della grande guerra, quando, giovane laureato in chimica, seguì i corsi di W. Ostwald a ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...