D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fui spinto da disgusto per gli altri partiti. Il socialismo in Italia è un'assurdità. Da noi non c'è alcuna possibilità politica che dal "caro compagno Mussolini".
Nel Libro ascetico della GiovaneItalia si interrogava: "passavo di esilio in esilio? ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] La Critica, III (1905), pp. 347-72 (poi in La letteratura dellanuova Italia, III, Bari 1915, pp. 101-18); di A. Pellizzari cit.; 1907), Milano 1907, pp. 268-79; G. P. Lucini, in GiovaneItalia, febbraio 1909 (ora in Libri e cose scritte, a cura di G. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] . Ciò poteva parere ai carbonari della prima epoca, cioè prima che adoperassero i pugnali o s’infamassero gloriandosene nella giovaneItalia», Lettere famigliari inedite, I, cit., p. 63), ma nutrì sempre affetto per il suo compagno di cella.
Molto ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] per cui si vedano Libri e cose scritte, a cura di G. Viazzi (Napoli 1971: che riunisce le recensioni uscite in La GiovaneItalia) e Scritti critici, a cura di L. Martinelli (Bari 1971).
Nel 1888 il L. pubblicò, in appendice alla Gazzetta agricola, il ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] del classicismo francese, Il dramma di Pascal, Come nacque la "Terra dei morti" del Giusti, Vigny e gli esuli della "GiovaneItalia", Il mito di Graziella, Carducci e la Francia, confermano nel B. quel "senso romantico del passato" che ispira e guida ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] e gambe, che non indietreggiavano, ma gridavano un eroico "avanti".
Quell'orazione era la carta statutaria della GiovaneItalia, un'organizzazione che richiamava i giovani "ai più alti doveri civili e morali". Il C. si impegnò, per un quinquennio, in ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] alla setta di ispirazione buonarottiana dei Veri Italiani, l’altro fratello, Michele, e Bartolomei aderivano entrambi alla GiovaneItalia, mentre Angelica stessa era amica assidua di Francesco Domenico Guerrazzi che nell’edizione Mannini del 1845, le ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] -425; Cesena, in La Romagna alla II Biennale a Monza, Forlì 1925, pp. 77-85; Una carta romagnola con lo statuto della "GiovaneItalia", in Scritti storici in onore di C. Manfroni, Padova 1925, pp. 9-32; Il Musatto storico, in Arch. Venieto, VI (1929 ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] raccogliere in un fascicolo gli articoli di Mazzini apparsi sulla rivista, e gli chiedeva informazioni sul manifesto della GiovaneItalia.
Per le frequentazioni e le posizioni libertarie, non sempre tollerate dalle autorità di polizia, nel 1832 venne ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] . Il primo documento di questa sua tensione è la conferenza Premi e castighi (Milano 1881), seguita dalla collaborazione assidua a L'Italiagiovane (diretto da A. Vertua Gentile e P. Fornari) sul cui primo numero (1886) il D. pubblicò un racconto di ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...