Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] Maria (del cui assassinio nel 1476 è testimone) e poi del giovane Giangaleazzo. Nel 1483 sposa Agnese Fagnani, di antica famiglia legata pp. 54-56): ne risentirono fino a tempi recenti VittorioRossi, Eric Cochrane e Franca Petrucci nella voce per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] con Cian, dal 1918 direttore della rivista. Quando il giovane arrivò all’Università aveva al suo attivo letture decisive, che distribuisce, per es., la materia trattata da VittorioRossi nel suo Quattrocento (1933): alcuni capitoli si richiamano ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] (Nani) evoca l'erudizione antiquaria (226).
Sarà però Giovan Maria Falconetto, che si firma come architetto a porta San , c. LXXXXI.
146. Andrea Calmo, Le lettere, a cura di VittorioRossi, Torino 1888, p. 85.
147. W. Muller-Wiener, Bildlexikon, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] , il Plictho de larte de tentori del veneziano Giovan Ventura Rosetti. Con esso l'autore si proponeva di contro 18.500 nel 1527 e 16.000 nel periodo 1550-1560.
119. VittorioRossi, Jacopo D'Albizzotto Guidi e il suo inedito poema su Venezia, "Nuovo ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] Venezia, nell'aristocrazia dominante, un gruppo di giovani di alta cultura, che si inseriscono autorevolmente fin du Moyen Âge, Roma 1992, pp. 373 ss., 927 ss.; VittorioRossi, Il Quattrocento, aggiornamento a cura di Rossella Bessi, Padova 1992, pp ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] (incluse notizie curiose, come: "al presente giovane veneziane hanno cominciato vestire alla fiorentina"), sia giovedì', ziova ῾giova' in Andrea Calmo, Lettere, a cura di VittorioRossi, Torino 1888, p. CXXXVI.
38. Sulla necessità di distinguere, ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] nell'età moderna, pp. 53-71
12. M. Sanudo il Giovane, De origine, p. 29; Francesco Sansovino - Giustiniano Martinioni, Venetia 10.7.1574.
14. Andrea Calmo, Le lettere, a cura di VittorioRossi, Torino 1888.
15. F. Sansovino - G. Martinioni, Venetia, ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] , cc. 25r, 33r, 69v, 76v, 83v-84r, 92-94, 138; F. Beroaldo il Giovane, Carmina, Romae 1530, B, c. 12; E, c. 3; H, cc. 1v, delle "Pasquinate di Pietro Aretino" pubblicate ed illustrate da VittorioRossi, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XI ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] la fortuna di amici ancora poco noti, come Francesco De Rossi, detto il Salviati, e N. Pericoli, detto il 1550 ed il 1554. In una data imprecisata Girolamo, con GiovanVittorio Soderini, era stato anche a Genova, appositamente perché il secondo ...
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TIZZONE, Gaetano
Milena Montanile
– Non è possibile stabilire con esattezza la sua data di nascita, come pure quella della morte: originario di Pofi, piccolo centro del Frusinate, visse tra la fine [...] , Venezia 1531, c. 18Cr). Nel documento, reso noto da VittorioRossi, sono ricordati, tra gli scritti in attesa di stampa «una arte trovata ne le opere di Dante, di Francesco Petrarca, di Giovan Boccaccio, di Cin da Pistoia, di Guitton da Rezzo. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
MVB
s. f. inv. Sigla di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra, sottosegretaria alla presidenza del Consiglio con delega al Turismo. ◆ Caro direttore, c’è un nome nuovo nella politica italiana: MVB, Michela Vittoria...