DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] il D., agirà anche sul più giovane Sannazaro, per il quale, come ha non numerate, e, per il Proemio ad Andrea Carafa e i primi 4 capitoli dell'ultima cantica, anche in III, 5, ad es., per bocca di Vincenzo Belprato, il D. fa una rassegna dei musicisti ...
Leggi Tutto
ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] Curia romana. Si sa che, insieme con Vincenzo Cicogna, Adamo Fumano, Giovan Battista Scali, fu tra i più accaniti difensori Pole, diventava ormai eretico non solo per il suo vecchio nemico Carafa, ma anche per la corte del nuovo re di Spagna Filippo ...
Leggi Tutto
RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] faticose, mentre Francesco I cercava per la giovane cognata un candidato imbelle e privo di erano già note a Gian Pietro Carafa, futuro capo dell’Inquisizione; in Girolamo Borri, i fratelli Donzellino, Vincenzo Fedele, i Gadaldino, Pietro Lauro, ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Carafa che forse affida alle sue cure l'educazione del giovane Marcantonio al quale Camillo Pellegrino donò il manoscritto del Carafa . Come lo Stracciabisaccie (dal nome di una villa di Vincenzo Tornamira), misto di prosa e di poesie in volgare, ove ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] ), Gabriella di Vergy di Michele Carafa (con apposite revisioni dell’autore a Vienna, Porta Carinzia: con Giovan Battista Rubini diede Il pirata di Bellini, Torino 1986, passim; C. Neri, Lettere di Vincenzo Bellini (1819-1835), Palermo 1991, ad ind.; G ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] , prima con la levata di scudi di membri dell'aristocrazia, dai Carafa ai Caracciolo ai di Sangro e allo stesso G., poi con una era vescovo lo zio paterno Vincenzo - a favore del nipote Mario, figlio di Giovan Berardino e di Eleonora Toraldo ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] editore veneziano Gabriele Giolito de' Ferrari, il libraio Giovan Battista Cappello.
La denuncia fu mossa il 12 stor. piacentino, L (1955), pp. 79 s.; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 133, 187, ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] gli acquisti di opere d'arte per il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga.
Presto entrò a far parte, in qualità di pittore seduto tra il giovane pronipote Michele Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] al processo Morone, il bolognese Giovan Battista Scotti qualificherà il G. ; con dei buoni "uffici" sul cardinal C. Carafa e sullo stesso pontefice il duca sperava che sfuggisse al a carico del Gadaldino. Così Vincenzo Albani aveva sentito dire che l ...
Leggi Tutto
VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] fiducia del pontefice. Nonostante la giovane età, fu portavoce del papa i fratelli di Vitelli, Vincenzo e Giulio (quest’ultimo i.B. 1949-1975, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa, cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. ...
Leggi Tutto