SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] 1942). A provvedere all’educazione del giovane Raimondo furono i nonni paterni, Paolo e nella corte. Altri figli furono Vincenzo, che ereditò i feudi; Paolo Sedile di Nido su istigazione di Ferdinando Carafa di Belvedere non rinnovarono a di Sangro ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Casalnuovo era passato alla moglie di Giovan Bernardino, Beatrice della Marra. del viceré, il vicario di Alfonso Carafa, arcivescovo di Napoli, dava istruzioni perché a Giacomo Aconcio, col diplomatico Vincenzo Maggi, con l'antitrinitario Silvestro ...
Leggi Tutto
STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] Miato, L’Accademia degli Incogniti di Giovan Francesco Loredan, Firenze 1998, p. 112 ) sono dedicate al principe Francesco Carafa, che a detta della dedica IV, London 1789, p. 139; Viaggi di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A.G. Barrili, in Atti ...
Leggi Tutto
ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] de la légèreté»), che lo raccomandò a Giovan Battista Viotti, direttore del Théâtre-Italien di Parigi Ashton nelle Nozze di Lammermoor di Michele Carafa (dicembre 1829); il ruolo eponimo di Roma, nei Puritani di Vincenzo Bellini (col titolo di Elvira ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Giovane suonatore di mandolino della collezione Elio Catello, Donna orientale della collezione Ausilio, e Sciancato della collezione Vincenzo fondatore della cappella, Ippolita del Carretto e Adriana Carafa della Spina, in quanto in questo ben più ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] amici e poeti conterranei Benedetto e il meno noto Vincenzo.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione culturale ambientato nella Rocca di Mondragone, tra Luigi Carafa, principe di Stigliano, e Giovan Battista Attendolo, i quali sono intenti a ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] che era al servizio di Luigi Carafa, principe di Stigliano. Il duca di Mantova, Vincenzo Gonzaga, che si era circondato delle ricordo, fra le quali si notano sette poesie spagnole del fratello Giovan Battista.
Nel 1630 la B. era di nuovo in viaggio, ...
Leggi Tutto
PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] era opposto un altro pretendente, Vincenzo Querini, e ciò aveva risvegliato IV, del 1555, procurò a Gian Piero Carafa uno dei voti decisivi, quello del cardinale Alvise Ercole Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan Angelo Medici, eletto con il nome ...
Leggi Tutto
VOLPICELLA
Fausto Nicolini
. I tre fratelli V., figli di Vincenzo (1748-1833), avvocato e poi magistrato, furono letterati, eruditi, studiosi di scienze morali e politiche.
Filippo (Napoli, 9 settembre [...] amico di Alfredo von Reumont (v.), alla cui opera Die Carafa von Maddaloni fornì amplissimo materiale, fu fecondo autore di novelle monumenti della città di Napoli (Napoli 1850); nonché Giovan Battista del Tufo illustratore della città di Napoli del ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] pronto, per i tipi di Vincenzo Valgrisi: il primo indice di al soglio pontificio il cardinale Gian Pietro Carafa, che aveva assunto il nome di L'editoria classica da Aldo Manuzio vecchio ad Aldo giovane, in La stampa in Italia nel Cinquecento. Atti ...
Leggi Tutto