Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] come il mantovano Franco de Russi, come Marco Zoppo, Girolamo da Cremona, Giovan Pietro Birago, Antonio Maria Corano.
Nel 1507 inizia l'opera di Niccolò di Aristotele de' Rossi detto lo Zoppino, attivo fino al 1543. Editore intelligente, ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] p. 174: "Subito fu incaricato Girolamo Foscarini, provveditore sopra monasteri, di p. 174: "Il messaggio della De' Rossi è fatto proprio dal Senato con pp. 258-269; Ivo Mattozzi, Nota su Giovan Francesco Loredano, "Studi Urbinati", n. ser., ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] quando aveva tracciato un filo rosso tra la pace "perpetua", come sapienza e politica come scienza negli scritti del giovane Giacomo Nani, "Quaderni di Retorica e Poetica", d'Aquileia cf. soprattutto Girolamode Renaldis, Memorie storiche dei ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] Giovan Battista Aleotti d'Argenta. Aggiontovi dal medesimo Quattro Theoremi, Ferrara, Vittorio Baldini, 1589.
de Esteyneffer: Esteyneffer, Juan de, Florilegio medicinal de Acquapendente, Girolamo, De locutione et .: Roma, Antonio DeRossi, 1723-1727, ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] utilità arrecata alla Chiesa, ad Agostino piuttosto che a Girolamo: "ma non con ostinazione (pertinaciter), non essendo quelli già menzionati, Roberto de' Rossi, Pier Paolo Vergerio, , in una lettera al nipote Giovan Francesco del 1492, dichiarava di ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] trattarsi, secondo la testimonianza seicentesca di Girolamo Gualdo il Giovane, di un’opera donata al Firenze il Ritratto di Leone X con i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi (Firenze, Galleria degli Uffizi), giungendovi appena in tempo ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] L'autore si rifaceva ad una frase di Girolamo: "È più facile spegnere il sole Il deRossi, avviato per la sua strada dal suo maestro, il gesuita de nuovo segno dell'interesse del papa per il giovane Stato, mentre gli anni seguenti G. intervenne ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] conservata nel Canzoniere Colombino di Niccolò de' Rossi sono attestate le seguenti forme: come: "al presente giovane veneziane hanno cominciato vestire fine del secolo proprio il veneziano Giovanni Girolamo Nadal darà testimonianza, nel canto VII ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] città di Parma nel 1521, il M. con Girolamo Bedoli fu convinto dagli zii a rifugiarsi a Viadana quale fino ad allora il giovane non si era ancora cimentato. (2007), 3, pp. 366-376; A. DeRossi, La misteriosa «Schiava turca» del Parmigianino: Giulia ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] insieme con Giovanni Antonio DeRossi e Angelo Torriani, ed eseguita secondo Pidea del cavaliere e arcade Girolamo Odam, il quale la disegnò e pubblicò in . 555-558) con un molto pretenzioso giovane, durante il quale espresse in maniera spietatissima ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...